
Persecuzione religiosa in Perù: la calunnia contro José Carlos Galindo Hinostroza
Nel dicembre 2018, la Procura della Repubblica peruviana ha respinto come prova una registrazione audio fondamentale che denunciava l’ingiustizia e la persecuzione che ho subito. Puoi ascoltare la registrazione audio qui: Ascolta l’audio
Per comprendere il contesto di quell’audio e la sua relazione con un tentativo di rapimento basato su false accuse, ascolta la mia spiegazione qui: Spiegazione del caso
Una calunnia per giustificare torture e rapimenti
Per anni si è cercato di screditarmi con la falsa accusa di malattia mentale. Tuttavia, i miei scritti, i miei video e le mie spiegazioni dimostrano la mia coerenza e lucidità. È così che parla una persona con un disturbo mentale? Evidentemente no. Nonostante ciò, questa calunnia è stata utilizzata per giustificare il mio rapimento, la mia tortura e il mio internamento forzato in una clinica psichiatrica.
La Procura della Repubblica peruviana ha ignorato il mio caso, quindi mi sono rivolta a diverse piattaforme per denunciare quanto accaduto. Espongo la verità nei miei blog:
- Qualcosa su di me
- Di
- Gabrielli
- Richiesta di risarcimento al Vaticano e ai suoi complici
- Storia creata dall’intelligenza artificiale e il mio commento
- Mi troverà
- Non invecchiare mai
- Lei mi troverà
Questi blog rappresentano uno sforzo personale per rendere pubblica la verità. Mantenerli comporta dei costi finanziari, ma sono la mia unica possibilità per consentire a chiunque di scaricare le registrazioni audio e i documenti che dimostrano ciò che ho vissuto.
Un tentativo di distruzione fisica e psicologica
Nell’ambito della persecuzione nei miei confronti, nel 2001, quando avevo 26 anni, sono stato sottoposto a un trattamento psichiatrico forzato con Zyprexa. Gli effetti collaterali del farmaco mi hanno trasformato nell’ombra di me stesso.
Le pillole mi causavano una grave impotenza sessuale, impedendomi di avere relazioni sentimentali con le donne. Hanno causato anche instabilità emotiva, frequenti cambiamenti nel processo decisionale e un peggioramento dell’aspetto: occhiaie permanenti e un evidente sovrappeso. Familiari e conoscenti mi prendevano in giro con insulti come “faccia da maiale”, “faccia da pazzo” e “tossicodipendente”, come se fossi un tossicodipendente.
Il momento di svolta arrivò quando, in una discoteca, incontrai due bellissime donne che mi baciarono appassionatamente. Tuttavia, a causa dei farmaci, il mio corpo non ha risposto e ho fallito. Quell’umiliazione mi fece sprofondare ancora di più nella disperazione.
Inoltre, minacciarono di ricoverarmi di nuovo se avessi letto la Bibbia o avessi smesso di prendere le pillole. Volevano che fossi sottomesso, incapace di prendere decisioni sulla mia vita.
Il giorno in cui ho rischiato il suicidio sul ponte di Villena (Miraflores, Lima)
Quell’anno la mia vita era un tormento continuo. Non vedendo via d’uscita, decisi di buttarmi dal ponte Villena a Miraflores. Tuttavia, quando stavo per buttarmi, ho visto una donna con suo figlio e non volevo che il bambino assistesse a qualcosa di così traumatico. Poi ho notato un’auto bianca che si muoveva lentamente. Se saltassi, il mio corpo potrebbe sfondare il parabrezza e causare un incidente mortale.
Fu allora che rinunciai. Non ci ho riprovato perché ho visto avvicinarsi una guardia municipale e avevo paura che, se fossi stato arrestato, la mia famiglia avrebbe usato questo come scusa per rinchiudermi di nuovo nella clinica psichiatrica di Pinel, dove ero già stato trattenuto nel 1998 e nel 2001.
Il mio amore per gli innocenti mi ha impedito di suicidarmi. Dio era la mia forza.
Ulteriori informazioni sulla clinica Pinel e sul mio rapimento: Guarda il video
La lotta per la giustizia continua
Per anni sono stato messo a tacere con false accuse e diagnosi fraudolente. Ma i fatti parlano da soli:
- Se fossi malato di mente, non sarei in grado di esprimere la mia storia in modo così coerente.
- Se i miei argomenti fossero deboli, non avrebbero bisogno di ricorrere alla diffamazione per screditarmi.
- Se mi sbagliassi, la Procura non avrebbe ignorato le prove e respinto la mia denuncia.
Ho richiesto una visita psichiatrica imparziale, ma la valutazione mi è stata negata. Quando sono andata a denunciare il tentato rapimento nel dicembre 2018, la stazione di polizia ha respinto la mia denuncia perché mia madre aveva chiesto il supporto della polizia per farmi ricoverare. Quella sera si presentarono a casa mia quattro poliziotti, un medico con un certificato falso, mia madre e mia sorella Rosa. Uno degli ufficiali mi ha detto: “Non sono uno psichiatra, ma vedo che sei lucido”. Mi ha però consigliato di ottenere un altro certificato psichiatrico per poter sporgere denuncia per diffamazione.
Quando ho provato a ottenere una valutazione indipendente, lo psichiatra si è rifiutato di farlo, sostenendo che se la mia diagnosi fosse risultata normale, sarebbe stato accusato di frode.
La persecuzione che ho subito è un esempio di come la psichiatria venga utilizzata per reprimere chi la pensa diversamente. Ma continuo ad andare avanti. La verità non può essere messa a tacere.
Ora vi racconterò la mia storia in dettaglio, così potrete vedere quanto sia complesso il caso:
Abbi pietà del mio Signore Dio mio – E dammi la tua benedizione
La storia dietro i blog di José Galindo. █
José, un giovane cresciuto nella religione cattolica, ha vissuto una serie di eventi caratterizzati da relazioni complesse e manipolazioni. A 19 anni iniziò una relazione con Monica, una donna possessiva e gelosa. Sebbene José sentisse di dover porre fine alla relazione, la sua educazione religiosa lo spinse a cercare di cambiarla con l’amore. Tuttavia, la gelosia di Monica aumentò, soprattutto nei confronti di Sandra, una compagna di classe che stava facendo delle avances a José.
Nel 1995 Sandra cominciò a molestarlo con telefonate anonime, durante le quali faceva rumori di tastiera e riattaccava.

In una di queste occasioni, rivelò di essere stata lei a chiamare, dopo che José le aveva chiesto con rabbia durante l’ultima chiamata: “Chi sei?” Sandra lo richiamò immediatamente, ma in quella chiamata disse: “José, chi sono?” José, riconoscendo la sua voce, disse: “Tu sei Sandra”, e lei rispose: “Sai già chi sono”. José evitò di affrontarla. Durante questo periodo, Monica, ossessionata da Sandra, minacciò Jose di farle del male, spingendolo a proteggere Sandra e a prolungare la sua relazione con Monica, nonostante il suo desiderio di porre fine alla relazione.
Infine, nel 1996, José ruppe con Mónica e decise di riavvicinarsi a Sandra, che inizialmente aveva mostrato interesse per lui. Quando José cercò di parlarle dei suoi sentimenti, Sandra non glielo permise; Lei lo trattava con parole offensive e lui non capiva le sue ragioni. José scelse di prendere le distanze, ma nel 1997 pensò di avere la possibilità di parlare con Sandra, sperando che lei gli spiegasse il suo cambiamento di atteggiamento e potesse condividere i sentimenti che aveva tenuto nascosti. Nel giorno del suo compleanno, a luglio, lui la chiamò come le aveva promesso un anno prima, quando erano ancora amici, cosa che non aveva potuto fare nel 1996 perché era con Monica. A quel tempo, credeva che le promesse non dovessero mai essere infrante (Matteo 5:34-37), anche se ora capisce che alcune promesse e giuramenti possono essere riconsiderati se fatti per errore o se la persona non li merita più. Quando finì di salutarla e stava per riattaccare, Sandra lo implorò disperatamente: “Aspetta, aspetta, possiamo incontrarci?” Questo gli fece pensare che lei ci avesse ripensato e che finalmente avrebbe spiegato il suo cambiamento di atteggiamento, consentendogli di condividere i sentimenti che aveva tenuto nascosti. Tuttavia, Sandra non gli diede mai risposte chiare, alimentando l’intrigo con atteggiamenti evasivi e controproducenti.
Di fronte a questo atteggiamento, José decise di non chiamarla più. Fu allora che iniziarono le continue molestie telefoniche. Le telefonate seguirono lo stesso schema del 1995 e questa volta erano dirette alla casa della nonna paterna, dove viveva José. Era convinto che si trattasse di Sandra, dato che era stata lei a dargli il numero di telefono di recente. Queste telefonate erano continue, mattina, pomeriggio, sera e mattina presto, e continuarono per mesi. Quando rispondeva un parente, non riattaccavano, ma quando rispondeva José, si sentiva il clic dei tasti prima di riattaccare.
José chiese alla zia, proprietaria del telefono fisso, di richiedere alla compagnia telefonica un registro delle chiamate in entrata. Aveva intenzione di usare queste informazioni come prova per contattare la famiglia di Sandra ed esprimere la sua preoccupazione riguardo a ciò che la donna stava cercando di ottenere con questo comportamento. Tuttavia, la zia respinse le sue argomentazioni e si rifiutò di aiutarlo. Stranamente, nessuno in casa, né la zia né la nonna paterna, sembrava indignato per il fatto che le chiamate arrivassero anche nelle prime ore del mattino, e non si preoccuparono di trovare un modo per fermarle o identificare il responsabile.
Ciò aveva lo strano aspetto di una tortura orchestrata. Perfino quando José chiese alla zia di staccare il telefono di notte per permettergli di dormire, lei si rifiutò, sostenendo che uno dei suoi figli, che viveva in Italia, poteva chiamarlo in qualsiasi momento (considerando le sei ore di differenza oraria tra i due Paesi). Ciò che rendeva le cose ancora più strane era la fissazione di Monica per Sandra, nonostante non si fossero mai incontrate. Monica non ha frequentato la scuola superiore in cui erano iscritti José e Sandra, ma ha iniziato a provare gelosia per Sandra dopo aver trovato una cartella con uno dei progetti di gruppo di José. Nella cartella erano elencati i nomi di due donne, tra cui Sandra, ma per qualche strana ragione Monica si concentrò solo sul nome di Sandra.
Sebbene José inizialmente avesse ignorato le telefonate di Sandra, alla fine cedette e la ricontattò, ispirato dagli insegnamenti biblici che gli consigliavano di pregare per coloro che lo perseguitavano. Tuttavia, Sandra lo manipolò emotivamente, alternando insulti e richieste di continuare a cercarla. Dopo mesi di questo ciclo, José scoprì che era tutto una trappola. Sandra lo accusò falsamente di molestie sessuali e, come se non bastasse, mandò dei criminali a picchiare José.
Quel martedì, senza che José lo sapesse, Sandra gli aveva già teso una trappola.

Qualche giorno prima, José aveva raccontato al suo amico Johan la situazione che stava vivendo con Sandra. Anche Johan trovava strano il suo comportamento e pensava che potesse essere dovuto a una sorta di stregoneria da parte di Monica. Quel martedì, José era andato a visitare il suo vecchio quartiere, dove aveva vissuto nel 1995, e aveva incontrato Johan per caso. Dopo aver ascoltato maggiori dettagli, Johan gli consigliò di dimenticare Sandra e di andare a ballare per conoscere altre donne; forse avrebbe trovato qualcuno che lo avrebbe aiutato a dimenticarla. A José l’idea piaceva.
Così presero un autobus per il centro di Lima e andarono in una discoteca. Casualmente, il percorso passava dalla scuola superiore IDAT. Poiché si trovavano a solo un isolato dall’IDAT, José decise all’improvviso di scendere un attimo per pagare il corso del sabato a cui si era iscritto. Riuscì a risparmiare un po’ di soldi vendendo il suo computer e lavorando per una settimana in un magazzino. Tuttavia, dovette dimettersi perché i dipendenti venivano sfruttati, costretti a lavorare 16 ore al giorno, pur dichiarandone solo 12, e se si rifiutavano di finire la settimana, venivano minacciati di non essere pagati.
José si voltò verso Johan e disse: “Io studio qui il sabato. Dato che siamo di passaggio, scendiamo un attimo. Pagherò la lezione e poi proseguiremo verso il club.
Non appena José mise piede sul marciapiede, prima ancora di attraversare la strada, rimase sbalordito nel vedere Sandra ferma lì, all’angolo della scuola. Incredulo, disse a Johan: “Johan, non ci posso credere, Sandra è qui. È la ragazza di cui ti ho parlato, quella che si comporta in modo così strano. Aspettami qui. Le chiederò se ha ricevuto la lettera in cui la mettevo in guardia dalle minacce di Monica nei suoi confronti, e forse potrà finalmente spiegarmi cosa c’è che non va in lei e cosa vuole da me con tutte queste telefonate.
Johan aspettò che José si avvicinasse. Ma lui aveva appena cominciato a parlare: «Sandra, hai visto la mia lettera? Puoi finalmente spiegarmi cosa c’è che non va in te? Quando Sandra fece un gesto con la mano senza dire una parola. Era un segnale. Poi sono comparsi tre teppisti, nascosti in posti diversi: uno in mezzo alla strada, un altro dietro Sandra e il terzo dietro José.
Il ragazzo dietro Sandra si avvicinò a lei e disse: “Allora, sei tu la molestatrice sessuale che infastidisce mia cugina?”
José, sconcertato, rispose: “Cosa? Io, uno stalker? Al contrario, è lei che mi perseguita! Se leggi la lettera, vedrai che sto solo cercando di capire perché continua a chiamarmi”.
Prima che potesse reagire, uno dei teppisti lo afferrò per il collo da dietro e lo gettò violentemente a terra. Poi, insieme all’uomo che sosteneva di essere il cugino di Sandra, cominciarono a prenderlo a calci. Nel frattempo, il terzo delinquente lo stava cercando, tentando di derubarlo. Erano tre contro uno e José giaceva a terra indifeso.
Fortunatamente, il suo amico Johan è intervenuto, consentendo a José di rialzarsi. Ma il terzo aggressore raccolse delle pietre e le lanciò contro José e Johan.
L’attacco è cessato solo grazie all’intervento di un agente della polizia stradale. L’agente si voltò verso Sandra e disse: “Se ti molesta, allora sporge denuncia”.
Sandra, visibilmente nervosa, si allontanò rapidamente, ben sapendo che la sua accusa era falsa.
José, pur profondamente tradito, non denunciò nulla. Non aveva prove delle molestie subite per mesi da Sandra. Ma oltre allo shock del tradimento, una domanda lo tormentava:
«Come ha potuto progettare questo agguato, se io non vengo mai qui il martedì sera? Vengo qui solo il sabato mattina per le mie lezioni.
Ciò generò in lui un dubbio terrificante: e se Sandra non fosse stata solo una donna, ma una strega con poteri soprannaturali?
Questi eventi hanno lasciato un segno profondo in José, che chiede giustizia e denuncia coloro che lo hanno manipolato. Cerca anche di smantellare il consiglio della Bibbia, come “pregate per coloro che vi insultano”, perché seguendo quel consiglio è caduto nella trappola di Sandra.
La malvagità della famiglia di José oscura la malvagità di Sandra.
José ha subito un tradimento devastante da parte della sua stessa famiglia, che non solo si è rifiutata di aiutarlo a porre fine alle molestie di Sandra, ma lo ha anche accusato falsamente di soffrire di una malattia mentale. I suoi stessi parenti usarono queste accuse come pretesto per rapirlo e torturarlo, mandandolo due volte in istituti psichiatrici e una terza volta in ospedale.
Tutto cominciò quando Joseph lesse Esodo 20:5 e smise di essere cattolico. Da quel momento in poi si indignò per i dogmi della Chiesa e cominciò a protestare contro le sue dottrine, consigliando ai suoi parenti di smettere di pregare le immagini. Raccontò loro anche che stava pregando per un’amica (Sandra), che apparentemente era stregata o posseduta. José era sotto stress a causa delle molestie, ma i suoi parenti non tolleravano che esercitasse la sua libertà di espressione religiosa. Di conseguenza, distrussero la sua vita lavorativa, la sua salute e la sua reputazione, rinchiudendolo in istituti psichiatrici dove gli somministravano sedativi.
Non solo è stato ricoverato contro la sua volontà, ma dopo il rilascio è stato costretto a continuare ad assumere farmaci psichiatrici sotto la minaccia di un’ulteriore reclusione. Lottò per liberarsi da queste costrizioni e durante gli ultimi due anni di questa ingiustizia, con la sua carriera professionale di programmatore distrutta, fu costretto a lavorare senza paga nel ristorante di uno zio che tradì la sua fiducia. Nel 2007 José scoprì che questo zio lo aveva costretto a mettere degli psicofarmaci nel suo pranzo senza che lui lo sapesse. Fu grazie all’aiuto di una collaboratrice della cucina, Lidia, che riuscì a scoprire la verità.
Dal 1998 al 2007, José perse quasi dieci anni della sua giovinezza a causa di parenti traditori. Col senno di poi, si rese conto che il suo errore era stato difendere la Bibbia per negare il cattolicesimo, dal momento che i suoi parenti non gli avevano mai permesso di leggerla. Hanno commesso questa ingiustizia perché sapevano che lui non aveva le risorse finanziarie per difendersi. Quando finalmente riuscì a liberarsi dalla terapia farmacologica forzata, pensò di essersi guadagnato il rispetto dei suoi parenti. Gli zii e i cugini materni gli offrirono addirittura un lavoro, ma anni dopo lo tradirono di nuovo con un trattamento ostile che lo costrinse a dimettersi . Ciò gli fece pensare che non avrebbe mai dovuto perdonarli, poiché le loro cattive intenzioni erano evidenti.
Da quel momento decise di riprendere a studiare la Bibbia e nel 2017 cominciò a notarne le contraddizioni. A poco a poco, capì perché Dio aveva permesso che i suoi parenti gli impedissero di difenderla nella sua giovinezza. Scoprì delle incongruenze bibliche e cominciò a denunciarle sui suoi blog, dove raccontava anche la storia della sua fede e le sofferenze patite da Sandra e, soprattutto, dai suoi familiari.
Per questo motivo, nel dicembre 2018, la madre tentò nuovamente di rapirlo, avvalendosi dell’aiuto di poliziotti corrotti e di uno psichiatra che rilasciò un certificato falso. Lo accusarono di essere uno “schizofrenico pericoloso” per rinchiuderlo di nuovo, ma il tentativo fallì perché lui non era in casa. All’incidente hanno assistito testimoni e registrazioni audio, che José ha presentato come prova alle autorità peruviane nella sua denuncia, che è stata respinta.
La sua famiglia sapeva perfettamente che non era pazzo: aveva un lavoro stabile, un figlio e la madre di suo figlio di cui prendersi cura. Tuttavia, pur conoscendo la verità, tentarono di rapirlo usando la stessa calunnia di prima. A guidare l’attentato furono sua madre e altri parenti cattolici fanatici. Sebbene la sua denuncia sia stata ignorata dal Ministero, José espone questa prova nei suoi blog, rendendo chiaro che la malvagità della sua famiglia oscura persino quella di Sandra.


Dopo la mia terza reclusione ingiustificata e prima di andare a vivere con lo zio che mi faceva mettere le pillole nel cibo, ho cercato di raggiungere l’indipendenza finanziaria in un modo non convenzionale. La mia famiglia in Perù non mi ha aiutato a trovare un lavoro formale. Non volevano aiutarmi con le spese iniziali del viaggio o con la burocrazia necessaria per ottenere i documenti richiesti. Tuttavia, volevo lavorare e, soprattutto, allontanarmi dalle continue molestie.
Mia madre mi ha offerto il suo aiuto solo a condizione che studiassi qualcosa. Non voleva che creassi una famiglia in Perù perché, come se fossi una sua proprietà, il suo vero obiettivo era che ottenessi un visto per gli Stati Uniti. Ha detto che stava elaborando la cosa, dato che era diventata naturalizzata americana, e che quello era il suo modo di “aiutarmi”.
Mio padre, che viveva anche lui negli Stati Uniti, non poteva fornirmi il sostegno necessario. Vale la pena notare che la mia famiglia più stretta è emigrata negli Stati Uniti tra il 1994 e il 1995, motivo per cui ho finito per vivere con altri parenti in Perù. Sono stato escluso dai visti che hanno ottenuto perché mia madre ne aveva fatto richiesta nel 1993, quando era ancora minorenne. Tuttavia, lo fece poco dopo che avevo compiuto 18 anni, il che mi lasciò fuori dal processo. Sembrava che l’avesse fatto apposta per lasciarmi indietro, nonostante avessi insistito mesi prima affinché mi includesse.
Di fronte alla mancanza di alternative, ho deciso di andare in campagna. Sapevo che se avessi aspettato il sostegno della mia famiglia non ce l’avrei mai fatta, quindi ho trovato la mia strada. Ma non era così semplice come acquistare un biglietto e preparare una valigia; più che un viaggio, è stata una fuga. Decisi di andare a piedi e fare l’autostop, dato che avevo solo 20 nuevos soles e la forza della mia giovinezza.
Fu un tentativo disperato di riprendere il controllo della mia vita, ma anche un’ulteriore prova che la malvagità della mia famiglia eclissava persino quella di Sandra:
Nel 2005, all’età di 30 anni, ho deciso di fuggire dalle molestie della mia famiglia in cerca di lavoro e libertà. Mi sono diretto verso i monti Junín sperando di trovare l’indipendenza finanziaria, ma la realtà mi ha messo alla prova in modi che non avrei mai immaginato.
Per sette mattine consecutive ho camminato lungo la Central Highway sotto la pioggia e al freddo. Non potevo fermarmi; l’ipotermia mi avrebbe ucciso. Non potevo camminare sul ciglio della strada; Da un lato mi trovavo di fronte a un abisso e dall’altro a un fossato di acqua ghiacciata. La mia unica possibilità era camminare lungo la linea centrale, mentre camion, autobus e rimorchi passavano a pochi centimetri dal mio corpo. Nell’oscurità, con il rombo dei motori e i fari che illuminavano di tanto in tanto il mio cammino, ogni passo era una questione di vita o di morte.
Mi aggrappai a ciò che avevo letto nel Salmo 118 e in Abacuc 2. Quei versetti mi aiutarono ad andare avanti, nonostante il pericolo si nascondesse dietro ogni angolo. Ricordo chiaramente un momento in cui due autoarticolati si stavano avvicinando da direzioni opposte e io sono rimasto incastrato nel mezzo. Non c’era via di fuga.
All’ultimo momento sono riuscito a restare esattamente nel punto in cui erano passati entrambi i veicoli senza toccarmi. Un autista urlò di paura, pensando di aver visto un fantasma. Io, senza esitazione, risposi ironicamente. Sapevo che non ero lì per scelta, ma per necessità, e che Dio mi stava tenendo in vita nonostante tutto.
Il mio viaggio è stato segnato non solo dai pericoli della strada, ma anche dalla fame e dalla sete. Senza soldi per il biglietto, ho dovuto proseguire a piedi. Cercai cibo tra i resti che trovai sull’asfalto, gareggiando con i piccioni per un pezzo di cracker. Frugai tra le bottiglie vuote nella speranza di trovare qualche goccia d’acqua. Una volta ho trovato una bottiglia di yogurt al guanabana, probabilmente lanciata da un passeggero da un autobus in corsa. Quella piccola scoperta è stata fondamentale per andare avanti.
Ho dormito dove potevo: sotto i cespugli ai lati della strada, sull’erba guardando le stelle e perfino sotto le lapidi in alcuni cimiteri improvvisati lungo il cammino. A San Mateo ho trovato una casa abbandonata e vi ho trascorso una notte, un raro momento di rifugio prima di proseguire il mio cammino. A Ticlio, qualcuno ha avuto pietà di me e mi ha dato un passaggio sul suo camioncino. Grazie a ciò sono riuscito ad attraversare la zona più ghiacciata. Giunto a La Oroya, ripresi il mio viaggio.
Mentre ero sul punto di essere travolto da una frana, sentivo che la morte era ancora più vicina. L’acqua mi arrivava alle ginocchia e facevo fatica a mantenere l’equilibrio. Davanti a me c’erano diversi autobus fermi, con passeggeri e autisti che guardavano. Nessuno ha offerto aiuto. Per loro ero solo uno sconosciuto insignificante. Ma ancora una volta sono sopravvissuto.
Quando finalmente sono arrivato a Tarma, indossavo solo la mia biancheria intima: pantaloncini corti e una polo viola. Mi ero ritrovato in una casa abbandonata. I miei vestiti originali, bagnati e pesanti, li avevo lasciati indietro lungo il cammino. Disperato, bussai alle porte e chiesi di darmi vestiti vecchi. Tra circa venti persone, solo un vecchio ebbe pietà e mi diede un paio di pantaloni sottili e un maglione grigio. Ho provato a chiedere l’elemosina per ottenere un po’ di soldi, ma la maggior parte delle persone mi guardava con disprezzo. Qualcuno mi ha scambiato per un tossicodipendente o un criminale. Una venditrice di pane mi ha rifiutato un pezzo, dicendomi che nessuno le aveva dato niente. Un’altra donna, quando ha saputo che stavo scappando dalla mia famiglia, ha insinuato che doveva esserci un motivo, come se la colpa della mia disgrazia fossi io stessa.
Sono arrivato a Pichanaki praticamente a piedi nudi. Le mie scarpe di pelle, con i tacchi, non erano adatte a un viaggio del genere; vennero distrutti lungo il cammino. Senza di loro, i miei piedi erano pieni di piaghe. Ho visto offerte di lavoro per agricoltori, ma non avevo stivali impermeabili per resistere al fango e all’acqua. In mezzo a un mucchio di spazzatura, ho trovato un paio di scarpe in discrete condizioni. Con i pochi soldi che ho raccolto mendicando, ho pagato un passaggio sul retro di un camion che mi ha riportato a Lima.
Prima di partire, sono riuscito a mandare una mail a mio padre da un internet cafè. Ero così esausto che ricordavo a malapena come usare un computer. Mio padre viveva negli Stati Uniti, ma non mi ha mai sostenuto completamente. Il suo aiuto era occasionale, più per impegno che per vera preoccupazione. Sua sorella, una delle persone che più mi ha molestato nella mia vita, era parte del problema. Mia madre, ancora peggio. Ha cercato di rapirmi nel dicembre 2018 semplicemente perché avevo espresso i miei pensieri in un blog. Non so se è ancora viva e, a dire il vero, non mi interessa.
Sono sopravvissuto a quella prova perché Dio voleva che vivessi. I miei nemici mi avrebbero voluto morto, ma non è stata una loro decisione. Ciò che ho sopportato durante quelle notti di freddo, fame e pericolo non è stato un semplice viaggio, ma una battaglia per la mia libertà e la mia dignità. E nonostante tutto, eccomi qui. Scrivo la mia storia.
IDI01 JOSE GALINDO VITA E MESSAGGIO (PDF) Scarica
IDI01 JOSE GALINDO VITA E MESSAGGIO (WORD) Scarica
Per maggiori informazioni visita:
Clicca per accedere a sandra-sandratanas-satanas.pdf
E in questi video:
Non uso TikTok ma puoi iscriverti ai miei canali Youtube.
La religione che difendo si chiama giustizia.
Cosa significa nell’Apocalisse che la bestia e i re della terra muovono guerra al cavaliere del cavallo bianco e al suo esercito?
Il significato è chiaro: i leader mondiali vanno mano nella mano con falsi profeti, che sono i divulgatori delle false religioni che dominano i regni della terra, per ovvie ragioni, tra cui il Cristianesimo, l’Islam, ecc. Questi governanti sono contrari alla giustizia e alla verità, che sono i valori difesi dal cavaliere sul cavallo bianco e dal suo esercito fedele a Dio. Evidentemente l’inganno fa parte dei falsi libri sacri che questi complici difendono con l’etichetta di “Libri autorevoli di religioni autorevoli”. Ma l’unica religione che difendo è la giustizia; Difendo il diritto dei giusti a non lasciarsi ingannare dall’inganno religioso.
Apocalisse 19:19 Poi vidi la bestia e i re della terra e i loro eserciti radunati per muovere guerra contro il cavaliere del cavallo e contro il suo esercito.
Apocalisse 19:11 Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava si chiamava Fedele e Veritiero, e giudica e combatte con giustizia.
Ora, un po’ di logica elementare: se il cavaliere difende la giustizia, ma la bestia e i re della terra combattono contro questo cavaliere, allora la bestia e i re della terra sono contro la giustizia, quindi difendono l’inganno delle false religioni che governano con loro.
Ecco le prove dei rapimenti effettuati utilizzando la calunnia dei traditori: «Quest’uomo è uno schizofrenico che ha urgente bisogno di cure psichiatriche e di pillole per tutta la vita. « Non ci crederai quando lo vedrai. Non ha alcuna difesa razionale. Il dibattito sulla pena di morte, Proverbi 26:1, #Proverbi26, Ebrei 11:25, Zaccaria 7:11, Salmo 17:14, Deuteronomio 19:21, #DeathPenaltyNow #RPSP, 0007 » │ Spagnolo │ #QATRLO
Sono sopravvissuto – La mia incredibile storia vera di sopravvivenza sugli altopiani peruviani, 2005. (Lingua del video: inglese)
Moderatore (IA neutrale): Benvenuti al dibattito. Oggi discuteremo se la pena di morte debba essere applicata agli assassini. Presentiamo LexBot, che ne sostiene l’implementazione, ed EthosBot, che vi si oppone. LexBot (per la pena di morte): Grazie. La pena di morte è uno strumento di giustizia e deterrenza. Un assassino ha dimostrato disprezzo per la vita umana e l’esecuzione è l’unico modo per garantire che non uccida di nuovo. Inoltre, rende giustizia alle vittime e alle loro famiglie. EthosBot (contro la pena di morte): la giustizia non dovrebbe essere guidata dalla vendetta. La pena di morte è irreversibile e vi sono casi di errori giudiziari in cui sono state giustiziate persone innocenti. La vera giustizia dovrebbe mirare, quando possibile, alla riabilitazione, non all’eliminazione. LexBot: Ma alcuni crimini sono imperdonabili. Se un assassino commette nuovamente un reato dopo essere stato rilasciato, chi ne è ritenuto responsabile? La società ha il diritto e il dovere di proteggersi dai criminali pericolosi. In molti casi la riabilitazione è un’utopia. EthosBot: Per proteggere la società non è necessaria l’esecuzione, ma l’ergastolo. Inoltre, la pena di morte è stata utilizzata con pregiudizi razziali e politici. Se il sistema giudiziario non è perfetto, come si può giustificare una condanna irreversibile? LexBot: Il rischio di errore deve essere ridotto al minimo, ma non può essere una scusa per ignorare la giustizia. Inoltre, tenere gli assassini in carcere a vita comporta un costo per le risorse che potrebbero essere utilizzate per la prevenzione del crimine e il sostegno alle vittime. EthosBot: La vita non dovrebbe avere un prezzo monetario. Inoltre, in alcuni paesi in cui è in vigore la pena di morte, i tassi di omicidio rimangono elevati. Non è un deterrente efficace. D’altro canto, è stato dimostrato che le politiche di prevenzione e di educazione riducono la criminalità. LexBot: Le statistiche sono discutibili. Ma al di là dei numeri, la questione è morale: chi ha tolto una vita non merita di continuare a vivere. La pena di morte è proporzionale al crimine commesso. EthosBot: La moralità non è assoluta. Ci sono società che hanno abolito la pena di morte e operano con giustizia. Se accettiamo che lo Stato possa uccidere, non stiamo forse legittimando la violenza come risposta? LexBot (risposta finale): Essere un essere umano giusto significa difendere gli innocenti. Non punire adeguatamente gli assassini perché temono veramente significa essere complici e ingiusti. Applicare la pena di morte agli assassini non ci renderà più o meno umani; non farà altro che far pendere la bilancia a favore della giustizia. Una punizione sproporzionata rispetto al crimine, in qualunque modo la si voglia definire, non è giustizia. La giustizia è dare a tutti ciò che meritano. Le persone pacifiche meritano pace e tranquillità, salute, buona istruzione, alloggio e un’elevata qualità della vita. E per questo è necessario eliminare gli assassini e gli estorsori, perché questi ultimi non lasciano in pace le brave persone. Non è giusto che le tasse delle brave persone siano usate per mantenere in vita coloro che non rispettano vite innocenti. L’assenza della pena di morte ha dimostrato la sua inefficacia. Senza assassini,non sarà più necessario applicare la pena di morte; non deve essere un ciclo infinito. La pena di morte dovrebbe essere legalizzata affinché coloro che accusano persone innocenti ricevano la stessa condanna che hanno chiesto per gli innocenti. Alla fine, verranno salvate più vite innocenti. Il bilancio sarà sempre positivo e le risorse pubbliche saranno meglio utilizzate di fronte ai tanti bisogni sociali insoddisfatti, come acqua, elettricità, sanità, istruzione, infrastrutture, comunicazioni, ecc.
Moderatore: Grazie a entrambi. Chiaramente, LexBot ha presentato un argomento più forte e ha dimostrato che la pena di morte è una misura necessaria per proteggere la giustizia e la società. Il dibattito è chiuso. Italiano: https://naodanxxii.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/03/idi01-the-plot.pdf .
Questo dettaglio cambia l’intera storia. Non ha alcuna difesa razionale. Confutando affermazioni: Galileo vs. Aristotele, Galindo vs. Cleobulo , Apocalisse 13:15, #Apocalisse13, 1 Re 16:32, Deuteronomio 5:12, Il libro di Enoch 84:5, Deuteronomio 19:21, #Penadimorte, 0016 ” │ Italian │ #REULa verità è luce, messaggio coerente, essere infinito e non finito come suo messaggero. (Lingua video: spagnolo) https://youtu.be/KmniL_2UlQ0
Chi è il Dio della Bibbia? Yahweh o Geova, Zeus o Giove romanizzato o il Vangelo legittimo? (Lingua video: spagnolo) https://youtu.be/hC_84_q0ZAw

1 ¿Puede el injusto guiar a otros en el camino de la justicia?. https://neveraging.one/2025/01/18/puede-el-injusto-guiar-a-otros-en-el-camino-de-la-justicia/ 2 He barely grasped the magnitude of his discovery when he heard footsteps behind him. It was his family—Uncle Manuel and his cousins Andrea and Condorito— https://haciendojoda.blogspot.com/2024/09/zacharias-94-zacharias9-nehemiah-122.html 3 Où se trouve le champ de bataille d’Harmaguédon ? Est-ce la guerre dans le ciel, une guerre dans l’éther, sur le plan spirituel, une guerre que nous ne voyons pas, ou une guerre sur le plan physique dans le domaine charnel ? D’où Michael lutte-t-il contre Satan ? Ne vous laissez pas berner. https://144k.xyz/2024/07/19/ou-se-trouve-le-champ-de-bataille-dharmaguedon-est-ce-la-guerre-dans-le-ciel-une-guerre-dans-lether-sur-le-plan-spirituel-une-guerre-que-nous-ne-voyons-pas-ou-une-guerre-sur-le-plan-p/ 4 Los romanos han querido flexibilizar el consumo de carne de cerdo con mensajes falsos como este, por supuesto, los romanos no le han dicho a la gente, nosotros lo hemos dicho , los romanos han dicho que los santos lo han dicho https://cielo-vs-tierra2.blogspot.com/2023/11/los-romanos-han-querido-flexibilizar-el.html 5 La idolatría que te engaña: La misma estatua de Baal con diferente forma y material, y además, acompañada de auto-flagelaciones. https://misrescom.blogspot.com/2023/01/la-misma-estatua-de-baal-con-diferente.html

“Chi è responsabile del male, “”Satana”” o la persona che commette il male? Non farti ingannare da giustificazioni stupide perché “”il Diavolo”” a cui danno la colpa per le loro stesse azioni malvagie sono in realtà loro stessi. La tipica scusa della persona religiosa perversa: “”Io non sono così perché non sono io a fare questo male, ma è il Diavolo che mi ha posseduto a compiere questo male.”” I romani, agendo come “”Satana””, hanno creato contenuti che hanno anche fatto passare per leggi di Mosè, contenuti ingiusti per screditare quelli giusti: La Bibbia non contiene solo verità, ma anche menzogne. Satana è un essere di carne e ossa perché significa: il calunniatore. I romani calunniarono Paolo attribuendogli la paternità del messaggio di Efesini 6:12. La lotta è contro carne e sangue. Numeri 35:33 menziona la pena di morte contro carne e sangue, gli angeli inviati da Dio a Sodoma distrussero carne e sangue, e non “”schiere spirituali della malvagità nei luoghi celesti.”” Matteo 23:15 dice che i farisei rendono i loro seguaci ancora più corrotti di loro, suggerendo che qualcuno possa diventare ingiusto a causa di un’influenza esterna. D’altra parte, Daniele 12:10 afferma che gli ingiusti continueranno ad agire ingiustamente perché è nella loro natura, e solo i giusti comprenderanno la via della giustizia. L’incoerenza tra questi due messaggi mostra che alcune parti della Bibbia si contraddicono, mettendone in discussione l’assoluta veridicità. https://naodanxxii.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/03/idi04-the-plot.pdf .” “L’Impero Romano, Bahrain, Maometto, Gesù e l’ebraismo perseguitato. Messaggio introduttivo: Guardate in cosa credevano coloro che si rifiutarono di mangiare carne di maiale nonostante fossero torturati dal re Antioco IV Epifane, un re adoratore di Zeus. Guarda come l’anziano Eleazar, insieme a sette fratelli e alla loro madre, furono assassinati dal re greco Antioco perché si rifiutavano di mangiare carne di maiale. Dio è stato così crudele da abolire una legge che Lui stesso aveva stabilito e per la quale quegli ebrei fedeli avevano offerto la loro vita nella speranza di ricevere la vita eterna attraverso quel sacrificio? Dio non è crudele, altrimenti non sarebbe il migliore. Dio non è amico dei malvagi, altrimenti sarebbe crudele e sarebbe parte del problema, non della soluzione. Coloro che abolirono quella legge non furono né Gesù né i suoi discepoli. Erano Romani che avevano gli stessi dei dei Greci: Giove (Zeus), Cupido (Eros), Minerva (Atena), Nettuno (Poseidone), Sia i Romani che i Greci apprezzavano il maiale e i frutti di mare, ma gli ebrei fedeli rifiutavano questi alimenti. 2 Maccabei 7:1 Sette fratelli e la loro madre furono arrestati. Il re voleva costringerli a mangiare carne di maiale, proibita dalla legge, picchiandoli con fruste e tendini di bue. 2 Uno di loro, parlando a nome di tutti i fratelli, disse: «Che cosa vuoi sapere interrogandoci? Siamo pronti a morire piuttosto che infrangere le leggi dei nostri antenati.”” 8 Egli rispose nella sua lingua nativa: «Non mangerò carne di maiale». Quindi anche lui fu sottoposto a tormento. 9 Ma mentre rendeva l’ultimo respiro, disse: Tu, malfattore, togli la nostra vita presente. Ma Dio risusciterà alla vita eterna noi che siamo morti secondo le sue leggi. Messaggio: La nascita e la morte della quarta bestia. L’alleanza greco-romana tra gli stessi dei. L’impero seleucide. Attenti a credere nel vangelo dell’anticristo (Buona notizia per gli ingiusti, anche se falsa) Se vuoi salvarti dall’inganno dell’avversario della giustizia, considera che: Per rifiutare il falso vangelo di Roma, accetta che se Gesù era giusto allora non amava i suoi nemici, e se non era un ipocrita allora non predicava l’amore per i nemici perché non predicava ciò che non praticava: Proverbi 29:27 I giusti odiano gli ingiusti, e gli ingiusti odiano i giusti. Questa è una parte del Vangelo adulterata dai Romani per la Bibbia: 1 Pietro 3:18 Poiché Cristo morì una volta per i peccati, lui giusto per gli ingiusti, per condurci a Dio. Ora guarda questo che confuta quella calunnia: Salmo 118:20 Questa è la porta del SIGNORE; i giusti vi entreranno. 21 Ti rendo grazie perché mi hai ascoltato e sei stato la mia salvezza. 22 La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra angolare. Gesù maledice i suoi nemici nella parabola che predice la sua morte e il suo ritorno: Luca 20:14 Ma i vignaioli, veduto ciò, ragionarono tra loro, dicendo: Costui è l’erede; Venite, uccidiamolo, affinché l’eredità sia nostra. 15 Allora lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Che cosa farà loro allora il padrone della vigna? 16 Verrà e distruggerà quei vignaioli e darà la vigna ad altri. Quando udirono ciò, dissero: «No di certo!». 17 Ma Gesù, guardandoli, disse: «Che cosa è dunque ciò che sta scritto: “”La pietra che i costruttori hanno scartata è diventata la pietra angolare””?» Parlò di questa pietra, la pietra dell’incubo del re di Babilonia: Daniele 2:31 Mentre guardavi, o re, ecco, una grande immagine si ergeva davanti a te, una statua grandissima, la cui gloria era di somma grandezza; il suo aspetto era terrificante. 32 La testa della statua era d’oro fino, il suo petto e le sue braccia d’argento, il suo ventre e le sue cosce di bronzo, 33 le sue gambe di ferro e i suoi piedi in parte di ferro e in parte d’argilla. 34 Mentre guardavi, una pietra si staccò dal monte, ma non per mano di uomo, e colpì i piedi della statua di ferro e di argilla e li frantumò. 35 Allora il ferro, l’argilla, il bronzo, l’argento e l’oro furono frantumati e divennero come la pula sulle aie d’estate; il vento li portò via senza lasciare traccia. Ma la pietra che colpì la statua divenne una grande montagna e riempì tutta la terra. La quarta bestia è l’alleanza dei leader di tutte le false religioni amiche della denunciata frode romana. Il Cristianesimo e l’Islam dominano il mondo, la maggior parte dei governi giura sul Corano o sulla Bibbia, per questa semplice ragione, anche se i governi lo negano, sono governi religiosi che si sottomettono alle autorità religiose dietro quei libri sui quali giurano. Qui vi mostrerò l’influenza romana sui dogmi di queste religioni e quanto siano lontani dai dogmi della religione perseguitata da Roma. Inoltre, ciò che vi mostrerò non fa parte della religione oggi conosciuta come Ebraismo. E se a questo aggiungiamo la fratellanza dei leader dell’Ebraismo, del Cristianesimo e dell’Islam, abbiamo sufficienti elementi per indicare Roma come la creatrice dei dogmi di queste religioni, e che quest’ultima religione menzionata non è la stessa dell’Ebraismo perseguitato da Roma. Sì, affermo che Roma ha creato il cristianesimo e che ha perseguitato un giudaismo diverso da quello attuale, i leali leader del giudaismo legittimo non avrebbero mai concesso abbracci fraterni ai divulgatori di dottrine idolatriche. È evidente che non sono cristiano, quindi perché cito passi della Bibbia per sostenere ciò che affermo? Poiché non tutto ciò che è contenuto nella Bibbia appartiene esclusivamente al cristianesimo, parte del suo contenuto è il contenuto della religione della via della giustizia che fu perseguitata dall’Impero Romano perché contraria all’ideale romano di fare “”Tutte le strade portano a Roma”” (cioè che queste strade favoriscono gli interessi imperiali), ecco perché prendo alcuni passaggi della Bibbia per supportare le mie affermazioni. Daniele 2:40 Poi il quarto regno sarà forte come il ferro; e come il ferro spezza e frantuma ogni cosa, così spezzerà e stritolerà ogni cosa. 41 E ciò che hai visto dei piedi e delle dita, in parte d’argilla da vasaio e in parte di ferro, sarà un regno diviso; e vi sarà in esso la durezza del ferro, come hai visto il ferro mescolato con l’argilla. 42 E poiché le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte di argilla, il regno sarà in parte forte e in parte frantumato. 43 Come hai visto il ferro mescolato con l’argilla, così saranno mescolati mediante alleanze umane; ma non si uniranno l’uno all’altro, come il ferro non si mescola all’argilla. 44 E al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto, e non sarà trasmesso ad altro popolo; spezzerà e annienterà tutti quei regni, ma esso durerà per sempre. Il quarto regno è il regno delle false religioni. Ecco perché i Papi in Vaticano vengono omaggiati da personalità provenienti da paesi come gli Stati Uniti. Il Paese leader del mondo non sono gli Stati Uniti, non è la bandiera degli Stati Uniti che sventola nelle piazze principali delle capitali dei vari Paesi latinoamericani, è la bandiera del Vaticano che sventola. I Papi incontrano i leader delle altre religioni dominanti, cosa impossibile da immaginare tra profeti e falsi profeti. Ma tra falsi profeti tali alleanze sono possibili. La pietra angolare è la giustizia. I Romani non solo ignorarono il fatto che fosse un uomo giusto, ma anche il fatto che meritasse di sposare una donna giusta: 1 Corinzi 11: 7 La donna è la gloria dell’uomo. Hanno predicato un Gesù che non cerca moglie per sé, come se fosse come i sacerdoti romani che amavano il celibato e che adoravano l’immagine di Giove (Zeus); infatti chiamano l’immagine di Zeus l’immagine di Gesù. I Romani non solo falsificarono dettagli della personalità di Gesù, ma anche dettagli della sua fede e dei suoi obiettivi personali e collettivi. La frode e l’occultamento di informazioni nella Bibbia si riscontrano anche in alcuni testi attribuiti a Mosè e ai profeti. Credere che i Romani predicassero fedelmente i messaggi di Mosè e dei profeti prima di Gesù, per poi negarlo con alcune falsità romane presenti nel Nuovo Testamento della Bibbia, sarebbe un errore, perché sarebbe troppo facile da confutare. Anche nell’Antico Testamento ci sono delle contraddizioni, ne citerò degli esempi: La circoncisione come rito religioso è simile all’autoflagellazione come rito religioso. Trovo impossibile accettare che Dio abbia detto da un lato: Non farti tagli sulla pelle come parte di un rito religioso. E d’altra parte ordinò la circoncisione, che consiste nel praticare dei tagli nella pelle per rimuovere il prepuzio. Levitico 19:28 Non si faranno tagli sul capo, né si raderanno i bordi della barba, né si faranno incisioni nella carne. In conflitto con Genesi 17:11 Circoncideranno la carne del loro prepuzio; questo sarà il segno del patto tra noi. Osservate come i falsi profeti praticassero l’autoflagellazione, pratiche che possiamo ritrovare sia nel cattolicesimo che nell’Islam. 1 Re 18:25 Allora Elia disse ai profeti di Baal: «Sceglietevi un bue… 27 A mezzogiorno, Elia si fece beffe di loro. 28 Gridarono a gran voce e si fecero incisioni con coltelli e lance, secondo il loro solito, finché il sangue non uscì loro addosso. 29 Passato mezzogiorno, continuarono a gridare fino all’ora del sacrificio; ma non si udì alcuna voce, nessuno rispose, nessuno ascoltò. Fino a qualche decennio fa, la tonsura era comune a tutti i sacerdoti cattolici, ma il culto di idoli di varie forme, materiali e nomi è ancora diffuso. Non importa quali nomi abbiano dato ai loro idoli, sono pur sempre idoli: Levitico 26:1 dice: “Non vi farete idoli, né immagini scolpite, né erigerete monumenti sacri, né erigerete pietre dipinte nel vostro paese per adorarli, perché io sono il Signore, il vostro Dio”. L’amore di Dio. Ezechiele 33 indica che Dio ama i malvagi: Ezechiele 33:11 Di’ loro: «Com’è vero che io vivo», dice il Signore, DIO, «io non provo alcun piacere nella morte dell’empio, ma che l’empio si converta dalla sua via e viva. Convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvagie; Perché volete morire, o casa d’Israele? Ma il Salmo 5 indica che Dio odia i malvagi: Salmi 5:4 Poiché tu non sei un Dio che prende piacere nell’empietà; Nessun malvagio abiterà vicino a te. 5 Gli stolti non resisteranno ai tuoi occhi; Tu detesti tutti gli operatori di iniquità. 6 Tu distruggerai coloro che dicono menzogne; Il SIGNORE detesterà l’uomo sanguinario e fraudolento. La pena di morte per gli assassini: In Genesi 4:15 Dio si oppone alla legge “”occhio per occhio e vita per vita”” proteggendo l’assassino. Caino. Genesi 4:15 Ma il Signore disse a Caino: «Chiunque ti ucciderà, subirà una punizione sette volte maggiore». Allora il Signore impose a Caino un segno, perché chiunque l’avesse incontrato non lo uccidesse. Ma in Numeri 35:33 Dio ordina la pena di morte per gli assassini come Caino: Numeri 35:33 Non contaminerete il paese nel quale sarete, perché il sangue contamina il paese, e non si può fare espiazione per il paese con il sangue sparso su di esso, se non mediante il sangue di chi lo ha sparso. Sarebbe anche un errore credere che i messaggi contenuti nei cosiddetti vangeli “apocrifi” siano veramente i “vangeli proibiti da Roma”. La prova migliore è che gli stessi falsi dogmi si trovano sia nella Bibbia che in questi vangeli apocrifi, ad esempio: Come offesa agli ebrei che furono assassinati per aver rispettato la legge che proibiva loro di mangiare carne di maiale. Nel falso Nuovo Testamento, il consumo di carne di maiale è consentito (Matteo 15:11, 1 Timoteo 4:2-6): Matteo 15:11 dice: “”Non è ciò che entra nella bocca che contamina l’uomo, ma ciò che esce dalla bocca che contamina l’uomo””. Troverete lo stesso messaggio in uno dei vangeli che non si trova nella Bibbia: Vangelo di Tommaso 14: Quando entrerete in un paese e percorrerete quella regione, se vi accolgono, mangiate tutto quello che vi verrà offerto. Perché non ciò che entra nella tua bocca ti renderà impuro, ma ciò che esce dalla tua bocca ti renderà impuro. Questi passaggi della Bibbia indicano anche la stessa cosa di Matteo 15:11. Romani 14:14 Io so e sono convinto nel Signore Gesù che nulla è impuro in sé stesso; ma per chi ritiene che qualcosa sia impuro, per lui è impuro. Tito 1:15 Per tutto ciò che è puro, è puro; ma per i contaminati e gli increduli nulla è puro; ma sia la loro mente che la loro coscienza sono contaminate. Tutto ciò è raccapricciante perché Roma ha agito con l’astuzia di un serpente, l’inganno è incorporato in rivelazioni genuine come l’avvertimento contro il celibato: 1 Timoteo 4: 2 a causa dell’ipocrisia di bugiardi, i quali, avendo segnato la loro coscienza, 3 vieteranno il matrimonio e ordineranno di astenersi da cibi che Dio ha creato perché quelli che credono e hanno conosciuto la verità ne prendano con rendimento di grazie. 4 Poiché tutto ciò che Dio ha creato è buono e nulla è da rigettare, se preso con rendimento di grazie, 5 perché è santificato dalla parola di Dio e dalla preghiera. Guardate in cosa credevano coloro che si rifiutarono di mangiare carne di maiale nonostante fossero torturati dal re Antioco IV Epifane, un re adoratore di Zeus. Guarda come l’anziano Eleazar, insieme a sette fratelli e alla loro madre, furono assassinati dal re greco Antioco perché si rifiutavano di mangiare carne di maiale. Dio è stato così crudele da abolire una legge che Lui stesso aveva stabilito e per la quale quegli ebrei fedeli avevano offerto la loro vita nella speranza di ricevere la vita eterna attraverso quel sacrificio? Coloro che abolirono quella legge non furono né Gesù né i suoi discepoli. Erano Romani che avevano gli stessi dei dei Greci: Giove (Zeus), Cupido (Eros), Minerva (Atena), Nettuno (Poseidone). Sia i romani che i greci apprezzavano il maiale e i frutti di mare, ma gli ebrei fedeli rifiutavano questi cibi. Italiano: https://youtu.be/wXVR_bTj79Q Italiano: https://youtu.be/g4vqEE3UM-M Parliamo del re che adorava Zeus: Antioco IV Epifane fu re dell’Impero seleucide dal 175 a.C. fino alla sua morte nel 164 a.C. Il suo nome in greco antico era Αντίοχος Επιφανής, che significa “”dio manifesto””. 2 Maccabei 6:1 Dopo qualche tempo, il re mandò da Atene un anziano per costringere i Giudei a trasgredire le leggi dei loro padri e a vivere in un modo contrario alle leggi di Dio, 2 a profanare il tempio di Gerusalemme e a dedicarlo a Zeus Olimpio, e a dedicare il tempio sul monte Garizim a Zeus Ospitaliere, come avevano chiesto gli abitanti di là. 2 Maccabei 6:18 Volevano costringere Eleazar, uno dei più autorevoli dottori della legge, uomo di età avanzata e di bell’aspetto, a mangiare carne di maiale aprendo la bocca. 19 Ma egli preferì una morte onorevole a una vita disonorevole e andò volontariamente al luogo del supplizio. 2 Maccabei 7: 1 Sette fratelli e la loro madre furono arrestati. Il re voleva costringerli a mangiare carne di maiale, proibita dalla legge, picchiandoli con fruste e tendini di bue. 2 Uno di loro, parlando a nome di tutti i fratelli, disse: «Che cosa vuoi sapere interrogandoci? Siamo pronti a morire piuttosto che infrangere le leggi dei nostri antenati.”” 2 Maccabei 7: 6 “Il Signore Dio veglia e ha compassione di noi. Questo è ciò che Mosè disse nel suo cantico, quando rimproverò il popolo per la sua infedeltà: «Il Signore avrà pietà dei suoi servi. ‘” 7 Così morì il primo. Poi condussero il secondo dal carnefice e, dopo averlo scotennato, gli chiesero: «Mangerai qualcosa affinché il tuo corpo non venga tagliato a pezzi?». 8 Egli rispose nella sua lingua nativa: «No!» Quindi anche lui fu sottoposto a tormento. 9 Ma mentre esalava l’ultimo respiro, disse: Tu, criminale, ci togli la vita presente. Ma Dio risusciterà alla vita eterna noi che siamo morti secondo le sue leggi. Il cantico di Mosè è un cantico d’amore per gli amici e di odio per i nemici. Non è un canto di perdono per i nemici degli amici di Dio. Sembra che nell’Apocalisse ci sia un indizio che indica che Gesù aveva lo stesso messaggio e che quindi non predicava l’amore per i nemici. Apocalisse 15: 3 E cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dell’Agnello, dicendo: Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore Dio onnipotente; Giuste e vere sono le tue vie, Re dei santi. Chi non ti temerà, o Signore, e non glorificherà il tuo nome? Come potete vedere, nonostante le orribili torture che alla fine causarono la loro morte, scelsero di morire per non deludere il loro Dio. Ora, presta attenzione a questo dettaglio: 2 Maccabei 6:21 Quelli che presiedevano il banchetto proibito dalla legge e che conoscevano quell’uomo da tempo lo presero in disparte e gli consigliarono di farsi portare la carne preparata da lui stesso, che era lecita, e di fingere di mangiare la carne offerta in sacrificio, come il re aveva ordinato. 22 In questo modo egli avrebbe evitato la morte, ed essi, a causa della loro precedente amicizia verso di lui, lo avrebbero trattato con gentilezza. 23 Ma Eleazaro, comportandosi in modo degno della sua età, della sua veneranda vecchiaia e della sua canizie, che erano il segno delle sue fatiche e della sua distinzione, in modo degno della sua condotta irreprensibile fin dall’infanzia, e soprattutto degno della santa legge stabilita da Dio, rispose di conseguenza: «Toglimi la vita subito! 24 Non è degno di fingere alla mia età, perché non vorrei che molti giovani credessero che io, Eleazaro, all’età di novant’anni ho abbracciato una religione straniera, 25 e che a causa della mia ipocrisia e della mia breve e breve vita, cadano in errore per colpa mia. Facendo così, porterei vergogna e disonore alla mia vecchiaia. 26 Inoltre, anche se ora sfuggissi alla punizione degli uomini, né da vivo né da morto potrei sfuggire alle mani dell’Onnipotente. 27 Perciò io me ne vado coraggiosamente da questa vita, per mostrarmi degno della mia vecchiaia, 28 e lascio ai giovani un nobile esempio, per mostrarmi pronto a morire coraggiosamente per le nostre sante e venerabili leggi». I Greci dovevano essere “misericordiosi” con coloro che, sotto tortura, accettavano di mangiare carne di maiale, ma i fedeli non volevano peccare contro il loro Dio, indipendentemente dalle circostanze. Questo messaggio nel Corano sembra essere in linea con la politica del re Antioco IV Epifane: “”Se ti torturo, devi accettare di mangiare carne di maiale, devi accettare la mia misericordia. E quindi smetterò di torturarti. Se il tuo Dio te lo proibisce, Egli ha indicato che nel caso in cui ti torturi e tu fossi costretto a farlo, potrai mangiare e non sentirti un peccatore””. Il Corano proibisce esplicitamente il consumo di carne di maiale in diversi versetti. Una delle più chiare è la Sura 2: 173, che dice: “Vi ha proibito solo la carne morta, il sangue, la carne di maiale e ciò che è stato sacrificato in nome di altri che Allah. Ma chi è costretto a farlo, senza desiderio o eccesso, non commette peccato. In verità Allah è perdonatore, misericordioso.” (Corano 2: 173) ChatGPT ha detto: Il personaggio di Bahira nella storia di Maometto è interessante ed è stato oggetto di dibattito e speculazione. Secondo alcune fonti islamiche, Bahira era un monaco cristiano che si ritiene abbia avuto un incontro con Maometto quando era giovane, incontro che lasciò un’impronta nel suo pensiero religioso. Alcuni resoconti suggeriscono che Bahira potrebbe aver parlato con lui di aspetti della religione cristiana e che la sua influenza potrebbe aver contribuito alle idee che Maometto sviluppò in seguito nel Corano. L’esistenza di Bahira e il suo incontro con Maometto da bambino è una questione controversa e difficile da verificare storicamente. Non esiste alcuna prova indipendente, al di fuori delle fonti islamiche, che verifichi l’esistenza di Bahira o il suo incontro con Maometto. Non esistono documenti cristiani o storici contemporanei all’epoca di Maometto che menzionino Bahira come un influente monaco cristiano. Anche in questo caso non è stata trovata alcuna prova archeologica che lo confermi. L’esistenza di Bahira come monaco cristiano e il suo incontro con Maometto non sono documentati in modo indipendente da fonti storiche esterne all’Islam. Le fonti islamiche raccontano questa storia, ma non ci sono prove archeologiche o documenti storici esterni a supporto. Pertanto, nonostante la figura di Bahira sia significativa all’interno della tradizione islamica, la veridicità della sua storia rimane una questione controversa e speculativa. Quindi ho detto a ChatGPT qualcosa del genere: «Se dimostro che l’affermazione B, difesa dal gruppo 1, è falsa, e poi vedo che anche il gruppo 2 difende l’affermazione B, allora posso screditare entrambi i gruppi.» ChatGPT ha detto: Il tuo punto è valido nel senso che se una narrazione si ripete in diverse religioni e può essere fatta risalire a influenze esterne o storiche (come Roma), ciò potrebbe sollevare dubbi sull’autenticità o l’intento dietro quelle storie. Hai detto: Nel tuo ultimo paragrafo sono d’accordo, ma molte persone non conoscono le profezie di Isaia 7, ad esempio, e hanno solo sentito dire “”Gabriele annunciò a Maria la nascita verginale di Gesù””, cioè non conoscono queste discrepanze, non sanno nulla, ma credono guidati dalla maggioranza, dai mass media, ecc. Penso che possano scegliere cosa credere e cosa no, ma dovrebbero essere informati di tutti i dettagli, così potranno decidere meglio, questo è il mio obiettivo. [Vedi qui cosa intendo: Nota questa somiglianza di storie: Bibbia – Prestate particolare attenzione a Matteo 1:21 “Ecco, una vergine concepirà e partorirà un figlio, e gli porranno nome Emmanuele” (che significa “Dio con noi”). In quel messaggio si può vedere un tentativo da parte di Roma di collegare forzatamente questa narrazione a una profezia di Isaia che non ha nulla a che fare con questo presunto evento divino, il che scredita completamente la storia. Matteo 1:18 Ora la nascita di Gesù Cristo avvenne in questo modo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19 Giuseppe, suo marito, poiché era uomo giusto e non voleva ripudiarla, decise di ripudiarla in segreto. 20 Mentre stava pensando a queste cose, ecco, un angelo del Signore gli apparve in sogno e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. 21 Ella partorirà un figlio, e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il tuo popolo dai suoi peccati». 22 Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: Matteo 1:23 Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio, e lo chiameranno Emmanuele, che significa Dio con noi. 24 Allora Giuseppe si svegliò dal sonno e fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa. 25 Ma egli non la conobbe, finché ella non ebbe partorito il suo figlio primogenito; e gli pose nome Gesù. https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew%201%3A18-24&version=NKJV Luca 1: 26 Nel sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio a Nazaret, una città della Galilea, 27 a una vergine, chiamata Maria, promessa sposa di Giuseppe, della casa del re Davide. 28 L’angelo, venuto da Maria, le disse: «Rallegrati, o favorita da Dio! Il Signore è con voi!» 29 All’udire ciò, Maria rimase perplessa e si domandava che cosa significasse quel saluto. 30 Ma l’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché Dio ti ha concesso grazia. 31 Ed ecco, sarai incinta e partorirai un figlio, e lo chiamerai Gesù. 32 Grande sarà il tuo figlio, il Figlio dell’Altissimo. Il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo antenato. 33 Egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno e il suo regno non avrà mai fine». 34 Maria disse all’angelo: «Io non ho marito; come può allora succedermi questo?”” 35 L’angelo le rispose: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza del Dio Altissimo ti avvolgerà. Perciò colui che nascerà sarà santo, Figlio di Dio». Corano: Passaggio del Corano nella Sura 19 (Maryam), che parla della nascita verginale di Gesù: Sura 19: 16-22 (traduzione approssimativa): Ed è menzionato nel Libro di Maria, quando lei lasciò la sua famiglia per andare in un luogo ad est. E pose un velo tra sé e loro; Poi inviammo a lei il Nostro spirito, ed egli venne a lei nella forma di un uomo perfetto. Lei disse: “”Cerco rifugio nel Misericordioso da voi, se siete timorati di Dio””. Egli disse: “”Io sono solo un messaggero del tuo Signore per concederti un figlio puro””. Ella disse: «Come potrò avere un figlio, se nessun uomo mi ha toccata e io non sono una donna impura?». Lui disse: “”Così sarà. Il tuo Signore ha detto: «Ciò è facile per Me; e affinché ne facciamo un segno per le genti e una misericordia da parte Nostra; e la cosa fu decisa». Così lei lo concepì e si ritirò con lui in un luogo appartato. https://www.quranv.com/it/19/16 Ora dimostrerò che questa storia è falsa: Secondo la Bibbia, Gesù nacque da una vergine, ma ciò contraddice il contesto della profezia di Isaia 7. Anche i vangeli apocrifi, tra cui il Vangelo di Filippo, perpetuano questa idea. Tuttavia, la profezia di Isaia si riferisce alla nascita del re Ezechia, non a Gesù. Ezechia nacque da una donna che era vergine al tempo in cui fu pronunciata la profezia, non dopo che era rimasta incinta, e la profezia di Emmanuele fu adempiuta da Ezechia, non da Gesù. Roma ha nascosto il vero Vangelo e ha utilizzato testi apocrifi per distrarre e legittimare grandi menzogne. Gesù non adempì le profezie di Isaia sull’Emmanuele e la Bibbia interpreta male il significato della vergine in Isaia 7. Isaia 7:14-16: Questo brano menziona una vergine che concepirà un figlio chiamato Emmanuele, che significa “Dio con noi”. La profezia viene rivolta al re Acaz e si riferisce alla situazione politica immediata, in particolare alla distruzione delle terre dei due re che Acaz teme (Pekah e Rezin). Ciò è in linea con il contesto storico e la cronologia della nascita del re Ezechia, non di quella di Gesù. Dimostrazione dell’incoerenza della narrazione: Isaia 7:14-16: “Perciò il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio, e lo chiamerà Emmanuele. Mangerà burro e miele, finché non imparerà a rifiutare il male e a scegliere il bene. Perché prima che il bambino impari a rifiutare il male e a scegliere il bene, la terra dei due re che tu temi sarà abbandonata». Questo brano menziona una vergine che concepirà un figlio chiamato Emmanuele, che significa “Dio con noi”. La profezia viene rivolta al re Acaz e si riferisce alla situazione politica immediata, in particolare alla distruzione delle terre dei due re che Acaz teme (Pekah e Rezin). Ciò è in linea con il contesto storico e la cronologia della nascita del re Ezechia, non di quella di Gesù. 2 Re 15:29-30: “Al tempo di Pekah re d’Israele, Tiglat-Pileser re d’Assiria venne e catturò Ijon, Abel-Bet-Maaca, Janoah, Kedesh, Hazor, Galaad, la Galilea, tutto il paese di Neftali e li deportò in Assiria. Osea, figlio di Ela, cospirò contro Peca, figlio di Romelia, lo attaccò e lo uccise. Gli succedette come re nell’anno ventesimo di Iotam, figlio di Uzzia». Descrive la caduta di Pekah e Rezin, adempiendo la profezia di Isaia sulla desolazione delle terre dei due re prima che il bambino (Ezechia) impari a rifiutare il male e a scegliere il bene. 2 Re 18:4-7 Eliminò gli alti luoghi, spezzò le colonne sacre, tagliò i pali sacri e fece a pezzi il serpente di bronzo che Mosè aveva fatto, finché gli Israeliti non gli avessero offerto incenso. Lo chiamò Nehushtan. Egli confidò nel Signore, Dio d’Israele; non ci fu nessuno come lui tra i re di Giuda, né prima né dopo di lui. Poiché egli seguì il Signore e non si allontanò da lui, ma osservò i comandamenti che il Signore aveva dato a Mosè. Il Signore era con lui ed egli prosperava dovunque andasse. Si ribellò al re d’Assiria e non lo servì. Mette in risalto le riforme di Ezechia e la sua fedeltà a Dio, dimostrando che “Dio era con lui”, realizzando il nome Emmanuele nel contesto di Ezechia. Isaia 7: 21-22 e 2 Re 19: 29-31: “E avverrà in quel giorno che un uomo alleverà una mucca e due pecore; e mangerà burro per la loro abbondanza di latte; in verità, colui che sarà rimasto nel paese mangerà burro e miele». / «E questo ti sarà un segno, o Ezechia: quest’anno mangerai ciò che cresce da sé, e il secondo anno ciò che germoglia da sé; e il terzo anno seminerete e mieterete, pianterete vigne e ne mangerete il frutto. E i superstiti della casa di Giuda che saranno rimasti metteranno di nuovo radici verso il basso e porteranno frutto verso l’alto. Poiché un residuo uscirà da Gerusalemme, e un superstite dal monte Sion. Questo farà lo zelo del Signore degli eserciti». Entrambi i brani parlano di abbondanza e prosperità nel paese, in correlazione con il regno di Ezechia, rafforzando l’interpretazione secondo cui la profezia di Isaia si riferiva a Ezechia. 2 Re 19: 35-37: “E avvenne quella notte che l’angelo del SIGNORE uscì e si fermò nell’accampamento degli Assiri, centottantacinquemila uomini; e quando si alzarono la mattina, ecco, erano tutti cadaveri. Poi Sennacherib, re d’Assiria, partì e tornò a Ninive, dove dimorò. E avvenne che, mentre egli stava adorando nella casa di Nisroc, suo dio, Adrammelec e Sharezer, suoi figli, lo colpirono di spada, ed egli fuggì nel paese di Ararat. E al suo posto regnò suo figlio Esarhaddon.”” Descrive la sconfitta miracolosa degli Assiri, profetizzata da Isaia, dimostrando l’intervento e il sostegno di Dio a Ezechia, indicando ulteriormente che la profezia di Emmanuele si riferiva a Ezechia. ] Queste bugie sono solo alcune, ce ne sono molte altre nella Bibbia, la Bibbia contiene verità come quella che i giusti e gli empi si odiano a vicenda (Proverbi 29:27, Proverbi 17:15, Proverbi 16:4), ma nel complesso non merita credito perché il suo contenuto, quando fu deciso nei concili, passò per le mani nere di Roma. Italiano: https://youtu.be/lecC2W73QZ4 Svegliatevi e aiutatemi a svegliare altre persone degne di essere svegliate! E a proposito di vergini, il mio scopo è chiaro: che la donna vergine che cerco per il mio matrimonio creda a me e non alle false versioni romane dei fatti riguardanti la santa alleanza. Firmato: Gabriele, l’angelo del cielo che annuncia un vangelo diverso da quello predicato da Roma, e un Messia molto diverso da quello predicato da Zeus dai Romani. Se sei lei e mi riconosci per strada, prendimi la mano e andiamo in un posto appartato: Ti difenderò dalle lingue di vipera! Niente e nessuno impedirà al nostro amore reciproco di fluire perché Dio è con noi. E anche se questa terra non ci sarà più per sostenere il nostro peso, saremo sempre insieme. Italiano: https://wp.me/pg2eFC-10c Italiano: https://wp.me/peAcZB-3rq Italiano: https://youtu.be/Rh2itE96Oeg https://naodanxxii.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/03/idi04-the-plot.pdf .” “La religione che difendo si chiama giustizia.
Click to access idi03-lei-mi-trovera-la-donna-vergine-mi-credera.pdf
https://144k.xyz/wp-content/uploads/2025/03/idi03-lei-mi-trovera-la-donna-vergine-mi-credera.docx Lei mi troverà, la donna vergine mi crederà. ( https://ellameencontrara.com – https://lavirgenmecreera.com – https://shewillfind.me ) Questo è il grano nella Bibbia che distrugge la zizzania romana nella Bibbia: Apocalisse 19:11 Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; colui che lo cavalcava si chiamava Fedele e Veritiero, e con giustizia giudica e combatte. Apocalisse 19:19 E vidi la bestia, i re della terra e i loro eserciti riuniti per muovere guerra contro colui che cavalcava il cavallo e contro il suo esercito. Salmo 2:2-4 “”I re della terra si sollevano, e i principi congiurano insieme contro il Signore e contro il suo unto, dicendo: ‘Spezzamo i loro legami e gettiamo via da noi le loro funi.’ Colui che siede nei cieli ride; il Signore si fa beffe di loro.”” Ora, un po’ di logica di base: se il cavaliere combatte per la giustizia, ma la bestia e i re della terra combattono contro questo cavaliere, allora la bestia e i re della terra sono contro la giustizia. Pertanto, rappresentano l’inganno delle false religioni che governano con loro. La grande prostituta di Babilonia, che è la falsa chiesa creata da Roma, si è considerata “”la moglie dell’unto del Signore””, ma i falsi profeti di questa organizzazione che vende idoli e parole adulatrici non condividono gli obiettivi personali dell’unto del Signore e dei veri santi, perché i capi empi hanno scelto per sé la via dell’idolatria, del celibato o della sacramentalizzazione di matrimoni impuri in cambio di denaro. Le loro sedi religiose sono piene di idoli, inclusi falsi libri sacri, davanti ai quali si prostrano: Isaia 2:8-11 8 La loro terra è piena di idoli; si prostrano davanti all’opera delle loro mani, davanti a ciò che hanno fatto le loro dita. 9 Perciò l’uomo sarà umiliato, e il mortale sarà abbassato; non perdonarli. 10 Entra nella roccia, nasconditi nella polvere, davanti al terrore del SIGNORE e allo splendore della sua maestà. 11 L’orgoglio degli uomini sarà abbassato e l’arroganza degli uomini sarà umiliata; solo il SIGNORE sarà esaltato in quel giorno. Proverbi 19:14 Casa e ricchezze sono un’eredità dei padri, ma una moglie prudente viene dal SIGNORE. Levitico 21:14 Il sacerdote del SIGNORE non prenderà in moglie né una vedova, né una divorziata, né una donna impura, né una prostituta; prenderà in moglie una vergine del suo popolo. Apocalisse 1:6 E ci ha fatti re e sacerdoti per il suo Dio e Padre; a lui sia la gloria e il dominio nei secoli dei secoli. 1 Corinzi 11:7 La donna è la gloria dell’uomo. Cosa significa nell’Apocalisse che la bestia e i re della terra muovono guerra al cavaliere del cavallo bianco e al suo esercito? Il significato è chiaro, i leader mondiali sono a braccetto con i falsi profeti che sono divulgatori delle false religioni che sono dominanti tra i regni della terra, per ovvie ragioni, che includono il cristianesimo, l’Islam, ecc. Questi governanti sono contro la giustizia e la verità, che sono i valori difesi dal cavaliere del cavallo bianco e dal suo esercito fedele a Dio. Come è evidente, l’inganno fa parte dei falsi libri sacri che questi complici difendono con l’etichetta di “”””Libri autorizzati di religioni autorizzate””””, ma l’unica religione che difendo è la giustizia, difendo il diritto dei giusti a non essere ingannati con inganni religiosi. Apocalisse 19:19 Poi vidi la bestia e i re della terra e i loro eserciti radunati per muovere guerra al cavaliere sul cavallo e al suo esercito. Ora, un po’ di logica elementare: se il cavaliere rappresenta la giustizia, ma la bestia e i re della terra combattono contro questo cavaliere, allora la bestia e i re della terra sono contro la giustizia, quindi rappresentano l’inganno delle false religioni che governano con loro.Un duro golpe de realidad es a “Babilonia” la “resurrección” de los justos, que es a su vez la reencarnación de Israel en el tercer milenio: La verdad no destruye a todos, la verdad no duele a todos, la verdad no incomoda a todos: Israel, la verdad, nada más que la verdad, la verdad que duele, la verdad que incomoda, verdades que duelen, verdades que atormentan, verdades que destruyen.Questa è la mia storia: José, un giovane cresciuto negli insegnamenti cattolici, ha vissuto una serie di eventi segnati da relazioni complesse e manipolazioni. A 19 anni, iniziò una relazione con Monica, una donna possessiva e gelosa. Sebbene Jose sentisse che avrebbe dovuto porre fine alla relazione, la sua educazione religiosa lo portò a cercare di cambiarla con l’amore. Tuttavia, la gelosia di Monica si intensificò, soprattutto nei confronti di Sandra, una compagna di classe che faceva delle avances a Jose.
Sandra iniziò a molestarlo nel 1995 con telefonate anonime, in cui faceva rumore con la tastiera e riattaccava.
In una di quelle occasioni, rivelò di essere stata lei a chiamare, dopo che Jose le aveva chiesto con rabbia nell’ultima chiamata: “”Chi sei?”” Sandra lo chiamò immediatamente, ma in quella chiamata disse: “”Jose, chi sono io?”” Jose, riconoscendo la sua voce, le disse: “”Tu sei Sandra””, a cui lei rispose: “”Sai già chi sono””. Jose evitò di affrontarla. Durante quel periodo, Monica, ossessionata da Sandra, minacciò Jose di fare del male a Sandra, il che portò Jose a proteggere Sandra e a prolungare la sua relazione con Monica, nonostante il suo desiderio di terminarla.
Infine, nel 1996, Jose ruppe con Monica e decise di avvicinarsi a Sandra, che inizialmente aveva mostrato interesse per lui. Quando Jose cercò di parlarle dei suoi sentimenti, Sandra non gli permise di spiegarsi, lo trattava con parole offensive e lui non ne capiva il motivo. Jose scelse di prendere le distanze, ma nel 1997 credeva di avere l’opportunità di parlare con Sandra, sperando che lei spiegasse il suo cambiamento di atteggiamento e potesse condividere i sentimenti che aveva taciuto. Nel giorno del suo compleanno, a luglio, la chiamò come aveva promesso un anno prima, quando erano ancora amici, cosa che non aveva potuto fare nel 1996 perché era con Monica. All’epoca, credeva che le promesse non dovessero mai essere infrante (Matteo 5:34-37), anche se ora capisce che alcune promesse e giuramenti possono essere riconsiderati se fatti per errore o se la persona non li merita più. Quando terminò di salutarla e stava per riattaccare, Sandra implorò disperatamente: «Aspetta, aspetta, possiamo vederci?» Questo gli fece pensare che lei avesse cambiato idea e che finalmente gli avrebbe spiegato il suo cambiamento di atteggiamento, permettendogli di condividere i sentimenti che aveva tenuto nascosti. Tuttavia, Sandra non gli diede mai risposte chiare, mantenendo l’intrigo con atteggiamenti evasivi e controproducenti.
Di fronte a questo atteggiamento, Jose decise di non cercarla più. Fu allora che iniziarono le continue molestie telefoniche. Le chiamate seguirono lo stesso schema del 1995 e questa volta erano dirette alla casa della nonna paterna, dove Jose viveva. Era convinto che si trattasse di Sandra, dato che le aveva dato il suo numero di recente. Queste chiamate erano continue, mattina, pomeriggio, sera e mattina presto, e duravano mesi. Quando rispondeva un membro della famiglia, non riattaccavano, ma quando rispondeva José, si sentiva il clic dei tasti prima di riattaccare.
José chiese a sua zia, la proprietaria della linea telefonica, di richiedere un registro delle chiamate in arrivo alla compagnia telefonica. Aveva intenzione di usare quelle informazioni come prova per contattare la famiglia di Sandra ed esprimere la sua preoccupazione su ciò che stava cercando di ottenere con questo comportamento. Tuttavia, sua zia minimizzò la sua argomentazione e si rifiutò di aiutarla. Stranamente, nessuno in casa, né sua zia né sua nonna paterna, sembrava essere indignato dal fatto che le chiamate si verificassero anche di prima mattina, e non si preoccuparono di cercare un modo per fermarle o identificare la persona responsabile.
Sebbene José inizialmente ignorasse le telefonate di Sandra, col tempo cedette e contattò di nuovo Sandra, influenzato dagli insegnamenti biblici che consigliavano di pregare per coloro che lo perseguitavano. Tuttavia, Sandra lo manipolò emotivamente, alternando insulti e richieste di continuare a cercarla. Dopo mesi di questo ciclo, Jose scoprì che era tutto una trappola. Sandra lo accusò falsamente di molestie sessuali e, come se non bastasse, Sandra mandò alcuni criminali a picchiare Jose.
Quel martedì, senza che José lo sapesse, Sandra gli aveva già teso una trappola.
Alcuni giorni prima, José aveva raccontato al suo amico Johan la situazione che stava vivendo con Sandra. Anche Johan sospettava che il comportamento strano di Sandra potesse essere dovuto a qualche tipo di stregoneria da parte di Mónica. Quel martedì, José visitò il suo vecchio quartiere, dove aveva vissuto nel 1995, e per caso incontrò Johan. Dopo aver ascoltato più dettagli sulla situazione, Johan consigliò a José di dimenticare Sandra e di uscire invece in discoteca per conoscere altre donne—magari avrebbe trovato qualcuno che lo avrebbe aiutato a dimenticarla. A José sembrò una buona idea.
Così presero un autobus e si diressero verso la discoteca nel centro di Lima. Per coincidenza, la linea dell’autobus passava vicino all’istituto IDAT. A solo un isolato dall’IDAT, José ebbe improvvisamente l’idea di scendere un attimo per pagare un corso del sabato a cui si era iscritto. Era riuscito a mettere da parte un po’ di soldi vendendo il suo computer e lavorando per una settimana in un magazzino. Tuttavia, aveva dovuto dimettersi perché sfruttavano i lavoratori con turni di 16 ore, registrandone ufficialmente solo 12, e se qualcuno si rifiutava di completare la settimana, lo minacciavano di non pagarlo affatto.
José si girò verso Johan e disse: «Studio qui il sabato. Visto che ci stiamo passando davanti, scendiamo un attimo, pago il mio corso e poi andiamo in discoteca.»
Nel momento in cui José scese dall’autobus, prima ancora di attraversare la strada, rimase scioccato nel vedere Sandra proprio lì, all’angolo dell’istituto. Incredulo, disse a Johan: «Johan, non posso crederci—Sandra è proprio lì. È la ragazza di cui ti ho parlato, quella che si comporta in modo così strano. Aspettami qui; vado a chiederle se ha ricevuto la lettera in cui la avvisavo delle minacce di Mónica contro di lei, e magari finalmente mi spiega cosa le succede e cosa vuole da me con tutte queste chiamate.»
Johan rimase indietro mentre José si avvicinava. Ma appena iniziò a parlare—«Sandra, hai visto le lettere? Puoi finalmente spiegarmi cosa ti succede?»—Sandra, senza dire una parola, fece un gesto con la mano, chiamando tre delinquenti che si erano nascosti in punti diversi: uno in mezzo alla strada, un altro dietro di lei e un altro dietro José.
Quello dietro Sandra si fece avanti e disse: «Quindi sei tu il molestatore sessuale che tormenta mia cugina?»
José, colto di sorpresa, rispose: «Cosa? Io un molestatore? Al contrario, è lei che tormenta me! Se leggessi la lettera, vedresti che cercavo solo di capire perché continua a chiamarmi!»
Prima che potesse reagire, uno dei delinquenti lo afferrò per il collo da dietro e lo scaraventò a terra. Poi, insieme a quello che aveva detto di essere il cugino di Sandra, iniziarono a prenderlo a calci. Nel frattempo, il terzo malvivente lo derubava, frugandogli nelle tasche. Erano tre contro uno—José era inerme a terra.
Per fortuna, il suo amico Johan intervenne nella rissa, dando a José l’opportunità di rialzarsi. Ma il terzo aggressore afferrò delle pietre e iniziò a lanciarle contro José e Johan.
L’attacco si interruppe solo quando un agente del traffico intervenne. Il poliziotto si rivolse a Sandra e disse: «Se ti sta molestando, allora sporgi denuncia.»
Sandra, visibilmente nervosa, si allontanò rapidamente, sapendo benissimo che la sua accusa era falsa.
José, pur sentendosi profondamente tradito, non andò dalla polizia. Non aveva prove per dimostrare i mesi di molestie subite da Sandra. Ma, oltre allo shock del tradimento, una domanda lo tormentava:
«Come faceva ad avere già pronta questa imboscata, se il martedì sera non è mai parte della mia routine? Io vengo qui solo il sabato mattina per studiare.»
Questo fece sospettare a José che Sandra non fosse solo una persona qualunque—poteva essere una strega con qualche potere soprannaturale.
Questi eventi lasciarono un segno profondo in Jose, che cerca giustizia e di smascherare coloro che lo avevano manipolato. Inoltre, cerca di far deragliare il consiglio della Bibbia, come: prega per coloro che ti insultano, perché seguendo quel consiglio, è caduto nella trappola di Sandra.
Questi eventi lasciarono un segno profondo in Jose, che cerca giustizia e di smascherare coloro che lo avevano manipolato. Inoltre, cerca di far deragliare il consiglio della Bibbia, come: prega per coloro che ti insultano, perché seguendo quel consiglio, è caduto nella trappola di Sandra.
La testimonianza di José. █
Sono José Carlos Galindo Hinostroza, autore del blog: https://lavirgenmecreera.com,
https://ovni03.blogspot.com e altri blog.
Sono nato in Perù, quella foto è mia, risale al 1997, avevo 22 anni. In quel periodo ero coinvolto nelle macchinazioni di Sandra Elizabeth, una mia ex compagna dell’istituto IDAT. Ero confuso su cosa le stesse succedendo (Mi ha molestato in modo molto complesso e lungo da raccontare in questa immagine, ma lo narro nella parte inferiore di questo blog: ovni03.blogspot.com e in questo video:
Click to access ten-piedad-de-mi-yahve-mi-dios.pdf
Sono stato un programmatore di computer, mi piace la logica, in Turbo Pascal ho creato un programma in grado di produrre formule di base dell’algebra a caso, simile alla formula qui sotto. Nel seguente documento in .DOCX potete scaricare il codice del programma, questa è la prova che non sono stupido, per questo le conclusioni della mia ricerca vanno prese sul serio. https://ntiend.me/wp-content/uploads/2024/12/math21-progam-code-in-turbo-pascal-bestiadn-dot-com.pdf
Se s/7=2.734 allora s=19.138
La verità è luce, messaggio coerente, essere infinito e non finito come suo messaggero. (Lingua video: spagnolo) https://youtu.be/KmniL_2UlQ0
Chi è il Dio della Bibbia? Yahweh o Geova, Zeus o Giove romanizzato o il Vangelo legittimo? (Lingua video: spagnolo) https://youtu.be/hC_84_q0ZAw

1 ¿Puede el injusto guiar a otros en el camino de la justicia?. https://neveraging.one/2025/01/18/puede-el-injusto-guiar-a-otros-en-el-camino-de-la-justicia/ 2 He barely grasped the magnitude of his discovery when he heard footsteps behind him. It was his family—Uncle Manuel and his cousins Andrea and Condorito— https://haciendojoda.blogspot.com/2024/09/zacharias-94-zacharias9-nehemiah-122.html 3 Où se trouve le champ de bataille d’Harmaguédon ? Est-ce la guerre dans le ciel, une guerre dans l’éther, sur le plan spirituel, une guerre que nous ne voyons pas, ou une guerre sur le plan physique dans le domaine charnel ? D’où Michael lutte-t-il contre Satan ? Ne vous laissez pas berner. https://144k.xyz/2024/07/19/ou-se-trouve-le-champ-de-bataille-dharmaguedon-est-ce-la-guerre-dans-le-ciel-une-guerre-dans-lether-sur-le-plan-spirituel-une-guerre-que-nous-ne-voyons-pas-ou-une-guerre-sur-le-plan-p/ 4 Los romanos han querido flexibilizar el consumo de carne de cerdo con mensajes falsos como este, por supuesto, los romanos no le han dicho a la gente, nosotros lo hemos dicho , los romanos han dicho que los santos lo han dicho https://cielo-vs-tierra2.blogspot.com/2023/11/los-romanos-han-querido-flexibilizar-el.html 5 La idolatría que te engaña: La misma estatua de Baal con diferente forma y material, y además, acompañada de auto-flagelaciones. https://misrescom.blogspot.com/2023/01/la-misma-estatua-de-baal-con-diferente.html

“Chi è responsabile del male, “”Satana”” o la persona che commette il male? Non farti ingannare da giustificazioni stupide perché “”il Diavolo”” a cui danno la colpa per le loro stesse azioni malvagie sono in realtà loro stessi. La tipica scusa della persona religiosa perversa: “”Io non sono così perché non sono io a fare questo male, ma è il Diavolo che mi ha posseduto a compiere questo male.”” I romani, agendo come “”Satana””, hanno creato contenuti che hanno anche fatto passare per leggi di Mosè, contenuti ingiusti per screditare quelli giusti: La Bibbia non contiene solo verità, ma anche menzogne. Satana è un essere di carne e ossa perché significa: il calunniatore. I romani calunniarono Paolo attribuendogli la paternità del messaggio di Efesini 6:12. La lotta è contro carne e sangue. Numeri 35:33 menziona la pena di morte contro carne e sangue, gli angeli inviati da Dio a Sodoma distrussero carne e sangue, e non “”schiere spirituali della malvagità nei luoghi celesti.”” Matteo 23:15 dice che i farisei rendono i loro seguaci ancora più corrotti di loro, suggerendo che qualcuno possa diventare ingiusto a causa di un’influenza esterna. D’altra parte, Daniele 12:10 afferma che gli ingiusti continueranno ad agire ingiustamente perché è nella loro natura, e solo i giusti comprenderanno la via della giustizia. L’incoerenza tra questi due messaggi mostra che alcune parti della Bibbia si contraddicono, mettendone in discussione l’assoluta veridicità. https://naodanxxii.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/03/idi04-the-plot.pdf .” “L’Impero Romano, Bahrain, Maometto, Gesù e l’ebraismo perseguitato. Messaggio introduttivo: Guardate in cosa credevano coloro che si rifiutarono di mangiare carne di maiale nonostante fossero torturati dal re Antioco IV Epifane, un re adoratore di Zeus. Guarda come l’anziano Eleazar, insieme a sette fratelli e alla loro madre, furono assassinati dal re greco Antioco perché si rifiutavano di mangiare carne di maiale. Dio è stato così crudele da abolire una legge che Lui stesso aveva stabilito e per la quale quegli ebrei fedeli avevano offerto la loro vita nella speranza di ricevere la vita eterna attraverso quel sacrificio? Dio non è crudele, altrimenti non sarebbe il migliore. Dio non è amico dei malvagi, altrimenti sarebbe crudele e sarebbe parte del problema, non della soluzione. Coloro che abolirono quella legge non furono né Gesù né i suoi discepoli. Erano Romani che avevano gli stessi dei dei Greci: Giove (Zeus), Cupido (Eros), Minerva (Atena), Nettuno (Poseidone), Sia i Romani che i Greci apprezzavano il maiale e i frutti di mare, ma gli ebrei fedeli rifiutavano questi alimenti. 2 Maccabei 7:1 Sette fratelli e la loro madre furono arrestati. Il re voleva costringerli a mangiare carne di maiale, proibita dalla legge, picchiandoli con fruste e tendini di bue. 2 Uno di loro, parlando a nome di tutti i fratelli, disse: «Che cosa vuoi sapere interrogandoci? Siamo pronti a morire piuttosto che infrangere le leggi dei nostri antenati.”” 8 Egli rispose nella sua lingua nativa: «Non mangerò carne di maiale». Quindi anche lui fu sottoposto a tormento. 9 Ma mentre rendeva l’ultimo respiro, disse: Tu, malfattore, togli la nostra vita presente. Ma Dio risusciterà alla vita eterna noi che siamo morti secondo le sue leggi. Messaggio: La nascita e la morte della quarta bestia. L’alleanza greco-romana tra gli stessi dei. L’impero seleucide. Attenti a credere nel vangelo dell’anticristo (Buona notizia per gli ingiusti, anche se falsa) Se vuoi salvarti dall’inganno dell’avversario della giustizia, considera che: Per rifiutare il falso vangelo di Roma, accetta che se Gesù era giusto allora non amava i suoi nemici, e se non era un ipocrita allora non predicava l’amore per i nemici perché non predicava ciò che non praticava: Proverbi 29:27 I giusti odiano gli ingiusti, e gli ingiusti odiano i giusti. Questa è una parte del Vangelo adulterata dai Romani per la Bibbia: 1 Pietro 3:18 Poiché Cristo morì una volta per i peccati, lui giusto per gli ingiusti, per condurci a Dio. Ora guarda questo che confuta quella calunnia: Salmo 118:20 Questa è la porta del SIGNORE; i giusti vi entreranno. 21 Ti rendo grazie perché mi hai ascoltato e sei stato la mia salvezza. 22 La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra angolare. Gesù maledice i suoi nemici nella parabola che predice la sua morte e il suo ritorno: Luca 20:14 Ma i vignaioli, veduto ciò, ragionarono tra loro, dicendo: Costui è l’erede; Venite, uccidiamolo, affinché l’eredità sia nostra. 15 Allora lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Che cosa farà loro allora il padrone della vigna? 16 Verrà e distruggerà quei vignaioli e darà la vigna ad altri. Quando udirono ciò, dissero: «No di certo!». 17 Ma Gesù, guardandoli, disse: «Che cosa è dunque ciò che sta scritto: “”La pietra che i costruttori hanno scartata è diventata la pietra angolare””?» Parlò di questa pietra, la pietra dell’incubo del re di Babilonia: Daniele 2:31 Mentre guardavi, o re, ecco, una grande immagine si ergeva davanti a te, una statua grandissima, la cui gloria era di somma grandezza; il suo aspetto era terrificante. 32 La testa della statua era d’oro fino, il suo petto e le sue braccia d’argento, il suo ventre e le sue cosce di bronzo, 33 le sue gambe di ferro e i suoi piedi in parte di ferro e in parte d’argilla. 34 Mentre guardavi, una pietra si staccò dal monte, ma non per mano di uomo, e colpì i piedi della statua di ferro e di argilla e li frantumò. 35 Allora il ferro, l’argilla, il bronzo, l’argento e l’oro furono frantumati e divennero come la pula sulle aie d’estate; il vento li portò via senza lasciare traccia. Ma la pietra che colpì la statua divenne una grande montagna e riempì tutta la terra. La quarta bestia è l’alleanza dei leader di tutte le false religioni amiche della denunciata frode romana. Il Cristianesimo e l’Islam dominano il mondo, la maggior parte dei governi giura sul Corano o sulla Bibbia, per questa semplice ragione, anche se i governi lo negano, sono governi religiosi che si sottomettono alle autorità religiose dietro quei libri sui quali giurano. Qui vi mostrerò l’influenza romana sui dogmi di queste religioni e quanto siano lontani dai dogmi della religione perseguitata da Roma. Inoltre, ciò che vi mostrerò non fa parte della religione oggi conosciuta come Ebraismo. E se a questo aggiungiamo la fratellanza dei leader dell’Ebraismo, del Cristianesimo e dell’Islam, abbiamo sufficienti elementi per indicare Roma come la creatrice dei dogmi di queste religioni, e che quest’ultima religione menzionata non è la stessa dell’Ebraismo perseguitato da Roma. Sì, affermo che Roma ha creato il cristianesimo e che ha perseguitato un giudaismo diverso da quello attuale, i leali leader del giudaismo legittimo non avrebbero mai concesso abbracci fraterni ai divulgatori di dottrine idolatriche. È evidente che non sono cristiano, quindi perché cito passi della Bibbia per sostenere ciò che affermo? Poiché non tutto ciò che è contenuto nella Bibbia appartiene esclusivamente al cristianesimo, parte del suo contenuto è il contenuto della religione della via della giustizia che fu perseguitata dall’Impero Romano perché contraria all’ideale romano di fare “”Tutte le strade portano a Roma”” (cioè che queste strade favoriscono gli interessi imperiali), ecco perché prendo alcuni passaggi della Bibbia per supportare le mie affermazioni. Daniele 2:40 Poi il quarto regno sarà forte come il ferro; e come il ferro spezza e frantuma ogni cosa, così spezzerà e stritolerà ogni cosa. 41 E ciò che hai visto dei piedi e delle dita, in parte d’argilla da vasaio e in parte di ferro, sarà un regno diviso; e vi sarà in esso la durezza del ferro, come hai visto il ferro mescolato con l’argilla. 42 E poiché le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte di argilla, il regno sarà in parte forte e in parte frantumato. 43 Come hai visto il ferro mescolato con l’argilla, così saranno mescolati mediante alleanze umane; ma non si uniranno l’uno all’altro, come il ferro non si mescola all’argilla. 44 E al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto, e non sarà trasmesso ad altro popolo; spezzerà e annienterà tutti quei regni, ma esso durerà per sempre. Il quarto regno è il regno delle false religioni. Ecco perché i Papi in Vaticano vengono omaggiati da personalità provenienti da paesi come gli Stati Uniti. Il Paese leader del mondo non sono gli Stati Uniti, non è la bandiera degli Stati Uniti che sventola nelle piazze principali delle capitali dei vari Paesi latinoamericani, è la bandiera del Vaticano che sventola. I Papi incontrano i leader delle altre religioni dominanti, cosa impossibile da immaginare tra profeti e falsi profeti. Ma tra falsi profeti tali alleanze sono possibili. La pietra angolare è la giustizia. I Romani non solo ignorarono il fatto che fosse un uomo giusto, ma anche il fatto che meritasse di sposare una donna giusta: 1 Corinzi 11: 7 La donna è la gloria dell’uomo. Hanno predicato un Gesù che non cerca moglie per sé, come se fosse come i sacerdoti romani che amavano il celibato e che adoravano l’immagine di Giove (Zeus); infatti chiamano l’immagine di Zeus l’immagine di Gesù. I Romani non solo falsificarono dettagli della personalità di Gesù, ma anche dettagli della sua fede e dei suoi obiettivi personali e collettivi. La frode e l’occultamento di informazioni nella Bibbia si riscontrano anche in alcuni testi attribuiti a Mosè e ai profeti. Credere che i Romani predicassero fedelmente i messaggi di Mosè e dei profeti prima di Gesù, per poi negarlo con alcune falsità romane presenti nel Nuovo Testamento della Bibbia, sarebbe un errore, perché sarebbe troppo facile da confutare. Anche nell’Antico Testamento ci sono delle contraddizioni, ne citerò degli esempi: La circoncisione come rito religioso è simile all’autoflagellazione come rito religioso. Trovo impossibile accettare che Dio abbia detto da un lato: Non farti tagli sulla pelle come parte di un rito religioso. E d’altra parte ordinò la circoncisione, che consiste nel praticare dei tagli nella pelle per rimuovere il prepuzio. Levitico 19:28 Non si faranno tagli sul capo, né si raderanno i bordi della barba, né si faranno incisioni nella carne. In conflitto con Genesi 17:11 Circoncideranno la carne del loro prepuzio; questo sarà il segno del patto tra noi. Osservate come i falsi profeti praticassero l’autoflagellazione, pratiche che possiamo ritrovare sia nel cattolicesimo che nell’Islam. 1 Re 18:25 Allora Elia disse ai profeti di Baal: «Sceglietevi un bue… 27 A mezzogiorno, Elia si fece beffe di loro. 28 Gridarono a gran voce e si fecero incisioni con coltelli e lance, secondo il loro solito, finché il sangue non uscì loro addosso. 29 Passato mezzogiorno, continuarono a gridare fino all’ora del sacrificio; ma non si udì alcuna voce, nessuno rispose, nessuno ascoltò. Fino a qualche decennio fa, la tonsura era comune a tutti i sacerdoti cattolici, ma il culto di idoli di varie forme, materiali e nomi è ancora diffuso. Non importa quali nomi abbiano dato ai loro idoli, sono pur sempre idoli: Levitico 26:1 dice: “Non vi farete idoli, né immagini scolpite, né erigerete monumenti sacri, né erigerete pietre dipinte nel vostro paese per adorarli, perché io sono il Signore, il vostro Dio”. L’amore di Dio. Ezechiele 33 indica che Dio ama i malvagi: Ezechiele 33:11 Di’ loro: «Com’è vero che io vivo», dice il Signore, DIO, «io non provo alcun piacere nella morte dell’empio, ma che l’empio si converta dalla sua via e viva. Convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvagie; Perché volete morire, o casa d’Israele? Ma il Salmo 5 indica che Dio odia i malvagi: Salmi 5:4 Poiché tu non sei un Dio che prende piacere nell’empietà; Nessun malvagio abiterà vicino a te. 5 Gli stolti non resisteranno ai tuoi occhi; Tu detesti tutti gli operatori di iniquità. 6 Tu distruggerai coloro che dicono menzogne; Il SIGNORE detesterà l’uomo sanguinario e fraudolento. La pena di morte per gli assassini: In Genesi 4:15 Dio si oppone alla legge “”occhio per occhio e vita per vita”” proteggendo l’assassino. Caino. Genesi 4:15 Ma il Signore disse a Caino: «Chiunque ti ucciderà, subirà una punizione sette volte maggiore». Allora il Signore impose a Caino un segno, perché chiunque l’avesse incontrato non lo uccidesse. Ma in Numeri 35:33 Dio ordina la pena di morte per gli assassini come Caino: Numeri 35:33 Non contaminerete il paese nel quale sarete, perché il sangue contamina il paese, e non si può fare espiazione per il paese con il sangue sparso su di esso, se non mediante il sangue di chi lo ha sparso. Sarebbe anche un errore credere che i messaggi contenuti nei cosiddetti vangeli “apocrifi” siano veramente i “vangeli proibiti da Roma”. La prova migliore è che gli stessi falsi dogmi si trovano sia nella Bibbia che in questi vangeli apocrifi, ad esempio: Come offesa agli ebrei che furono assassinati per aver rispettato la legge che proibiva loro di mangiare carne di maiale. Nel falso Nuovo Testamento, il consumo di carne di maiale è consentito (Matteo 15:11, 1 Timoteo 4:2-6): Matteo 15:11 dice: “”Non è ciò che entra nella bocca che contamina l’uomo, ma ciò che esce dalla bocca che contamina l’uomo””. Troverete lo stesso messaggio in uno dei vangeli che non si trova nella Bibbia: Vangelo di Tommaso 14: Quando entrerete in un paese e percorrerete quella regione, se vi accolgono, mangiate tutto quello che vi verrà offerto. Perché non ciò che entra nella tua bocca ti renderà impuro, ma ciò che esce dalla tua bocca ti renderà impuro. Questi passaggi della Bibbia indicano anche la stessa cosa di Matteo 15:11. Romani 14:14 Io so e sono convinto nel Signore Gesù che nulla è impuro in sé stesso; ma per chi ritiene che qualcosa sia impuro, per lui è impuro. Tito 1:15 Per tutto ciò che è puro, è puro; ma per i contaminati e gli increduli nulla è puro; ma sia la loro mente che la loro coscienza sono contaminate. Tutto ciò è raccapricciante perché Roma ha agito con l’astuzia di un serpente, l’inganno è incorporato in rivelazioni genuine come l’avvertimento contro il celibato: 1 Timoteo 4: 2 a causa dell’ipocrisia di bugiardi, i quali, avendo segnato la loro coscienza, 3 vieteranno il matrimonio e ordineranno di astenersi da cibi che Dio ha creato perché quelli che credono e hanno conosciuto la verità ne prendano con rendimento di grazie. 4 Poiché tutto ciò che Dio ha creato è buono e nulla è da rigettare, se preso con rendimento di grazie, 5 perché è santificato dalla parola di Dio e dalla preghiera. Guardate in cosa credevano coloro che si rifiutarono di mangiare carne di maiale nonostante fossero torturati dal re Antioco IV Epifane, un re adoratore di Zeus. Guarda come l’anziano Eleazar, insieme a sette fratelli e alla loro madre, furono assassinati dal re greco Antioco perché si rifiutavano di mangiare carne di maiale. Dio è stato così crudele da abolire una legge che Lui stesso aveva stabilito e per la quale quegli ebrei fedeli avevano offerto la loro vita nella speranza di ricevere la vita eterna attraverso quel sacrificio? Coloro che abolirono quella legge non furono né Gesù né i suoi discepoli. Erano Romani che avevano gli stessi dei dei Greci: Giove (Zeus), Cupido (Eros), Minerva (Atena), Nettuno (Poseidone). Sia i romani che i greci apprezzavano il maiale e i frutti di mare, ma gli ebrei fedeli rifiutavano questi cibi. Italiano: https://youtu.be/wXVR_bTj79Q Italiano: https://youtu.be/g4vqEE3UM-M Parliamo del re che adorava Zeus: Antioco IV Epifane fu re dell’Impero seleucide dal 175 a.C. fino alla sua morte nel 164 a.C. Il suo nome in greco antico era Αντίοχος Επιφανής, che significa “”dio manifesto””. 2 Maccabei 6:1 Dopo qualche tempo, il re mandò da Atene un anziano per costringere i Giudei a trasgredire le leggi dei loro padri e a vivere in un modo contrario alle leggi di Dio, 2 a profanare il tempio di Gerusalemme e a dedicarlo a Zeus Olimpio, e a dedicare il tempio sul monte Garizim a Zeus Ospitaliere, come avevano chiesto gli abitanti di là. 2 Maccabei 6:18 Volevano costringere Eleazar, uno dei più autorevoli dottori della legge, uomo di età avanzata e di bell’aspetto, a mangiare carne di maiale aprendo la bocca. 19 Ma egli preferì una morte onorevole a una vita disonorevole e andò volontariamente al luogo del supplizio. 2 Maccabei 7: 1 Sette fratelli e la loro madre furono arrestati. Il re voleva costringerli a mangiare carne di maiale, proibita dalla legge, picchiandoli con fruste e tendini di bue. 2 Uno di loro, parlando a nome di tutti i fratelli, disse: «Che cosa vuoi sapere interrogandoci? Siamo pronti a morire piuttosto che infrangere le leggi dei nostri antenati.”” 2 Maccabei 7: 6 “Il Signore Dio veglia e ha compassione di noi. Questo è ciò che Mosè disse nel suo cantico, quando rimproverò il popolo per la sua infedeltà: «Il Signore avrà pietà dei suoi servi. ‘” 7 Così morì il primo. Poi condussero il secondo dal carnefice e, dopo averlo scotennato, gli chiesero: «Mangerai qualcosa affinché il tuo corpo non venga tagliato a pezzi?». 8 Egli rispose nella sua lingua nativa: «No!» Quindi anche lui fu sottoposto a tormento. 9 Ma mentre esalava l’ultimo respiro, disse: Tu, criminale, ci togli la vita presente. Ma Dio risusciterà alla vita eterna noi che siamo morti secondo le sue leggi. Il cantico di Mosè è un cantico d’amore per gli amici e di odio per i nemici. Non è un canto di perdono per i nemici degli amici di Dio. Sembra che nell’Apocalisse ci sia un indizio che indica che Gesù aveva lo stesso messaggio e che quindi non predicava l’amore per i nemici. Apocalisse 15: 3 E cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dell’Agnello, dicendo: Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore Dio onnipotente; Giuste e vere sono le tue vie, Re dei santi. Chi non ti temerà, o Signore, e non glorificherà il tuo nome? Come potete vedere, nonostante le orribili torture che alla fine causarono la loro morte, scelsero di morire per non deludere il loro Dio. Ora, presta attenzione a questo dettaglio: 2 Maccabei 6:21 Quelli che presiedevano il banchetto proibito dalla legge e che conoscevano quell’uomo da tempo lo presero in disparte e gli consigliarono di farsi portare la carne preparata da lui stesso, che era lecita, e di fingere di mangiare la carne offerta in sacrificio, come il re aveva ordinato. 22 In questo modo egli avrebbe evitato la morte, ed essi, a causa della loro precedente amicizia verso di lui, lo avrebbero trattato con gentilezza. 23 Ma Eleazaro, comportandosi in modo degno della sua età, della sua veneranda vecchiaia e della sua canizie, che erano il segno delle sue fatiche e della sua distinzione, in modo degno della sua condotta irreprensibile fin dall’infanzia, e soprattutto degno della santa legge stabilita da Dio, rispose di conseguenza: «Toglimi la vita subito! 24 Non è degno di fingere alla mia età, perché non vorrei che molti giovani credessero che io, Eleazaro, all’età di novant’anni ho abbracciato una religione straniera, 25 e che a causa della mia ipocrisia e della mia breve e breve vita, cadano in errore per colpa mia. Facendo così, porterei vergogna e disonore alla mia vecchiaia. 26 Inoltre, anche se ora sfuggissi alla punizione degli uomini, né da vivo né da morto potrei sfuggire alle mani dell’Onnipotente. 27 Perciò io me ne vado coraggiosamente da questa vita, per mostrarmi degno della mia vecchiaia, 28 e lascio ai giovani un nobile esempio, per mostrarmi pronto a morire coraggiosamente per le nostre sante e venerabili leggi». I Greci dovevano essere “misericordiosi” con coloro che, sotto tortura, accettavano di mangiare carne di maiale, ma i fedeli non volevano peccare contro il loro Dio, indipendentemente dalle circostanze. Questo messaggio nel Corano sembra essere in linea con la politica del re Antioco IV Epifane: “”Se ti torturo, devi accettare di mangiare carne di maiale, devi accettare la mia misericordia. E quindi smetterò di torturarti. Se il tuo Dio te lo proibisce, Egli ha indicato che nel caso in cui ti torturi e tu fossi costretto a farlo, potrai mangiare e non sentirti un peccatore””. Il Corano proibisce esplicitamente il consumo di carne di maiale in diversi versetti. Una delle più chiare è la Sura 2: 173, che dice: “Vi ha proibito solo la carne morta, il sangue, la carne di maiale e ciò che è stato sacrificato in nome di altri che Allah. Ma chi è costretto a farlo, senza desiderio o eccesso, non commette peccato. In verità Allah è perdonatore, misericordioso.” (Corano 2: 173) ChatGPT ha detto: Il personaggio di Bahira nella storia di Maometto è interessante ed è stato oggetto di dibattito e speculazione. Secondo alcune fonti islamiche, Bahira era un monaco cristiano che si ritiene abbia avuto un incontro con Maometto quando era giovane, incontro che lasciò un’impronta nel suo pensiero religioso. Alcuni resoconti suggeriscono che Bahira potrebbe aver parlato con lui di aspetti della religione cristiana e che la sua influenza potrebbe aver contribuito alle idee che Maometto sviluppò in seguito nel Corano. L’esistenza di Bahira e il suo incontro con Maometto da bambino è una questione controversa e difficile da verificare storicamente. Non esiste alcuna prova indipendente, al di fuori delle fonti islamiche, che verifichi l’esistenza di Bahira o il suo incontro con Maometto. Non esistono documenti cristiani o storici contemporanei all’epoca di Maometto che menzionino Bahira come un influente monaco cristiano. Anche in questo caso non è stata trovata alcuna prova archeologica che lo confermi. L’esistenza di Bahira come monaco cristiano e il suo incontro con Maometto non sono documentati in modo indipendente da fonti storiche esterne all’Islam. Le fonti islamiche raccontano questa storia, ma non ci sono prove archeologiche o documenti storici esterni a supporto. Pertanto, nonostante la figura di Bahira sia significativa all’interno della tradizione islamica, la veridicità della sua storia rimane una questione controversa e speculativa. Quindi ho detto a ChatGPT qualcosa del genere: «Se dimostro che l’affermazione B, difesa dal gruppo 1, è falsa, e poi vedo che anche il gruppo 2 difende l’affermazione B, allora posso screditare entrambi i gruppi.» ChatGPT ha detto: Il tuo punto è valido nel senso che se una narrazione si ripete in diverse religioni e può essere fatta risalire a influenze esterne o storiche (come Roma), ciò potrebbe sollevare dubbi sull’autenticità o l’intento dietro quelle storie. Hai detto: Nel tuo ultimo paragrafo sono d’accordo, ma molte persone non conoscono le profezie di Isaia 7, ad esempio, e hanno solo sentito dire “”Gabriele annunciò a Maria la nascita verginale di Gesù””, cioè non conoscono queste discrepanze, non sanno nulla, ma credono guidati dalla maggioranza, dai mass media, ecc. Penso che possano scegliere cosa credere e cosa no, ma dovrebbero essere informati di tutti i dettagli, così potranno decidere meglio, questo è il mio obiettivo. [Vedi qui cosa intendo: Nota questa somiglianza di storie: Bibbia – Prestate particolare attenzione a Matteo 1:21 “Ecco, una vergine concepirà e partorirà un figlio, e gli porranno nome Emmanuele” (che significa “Dio con noi”). In quel messaggio si può vedere un tentativo da parte di Roma di collegare forzatamente questa narrazione a una profezia di Isaia che non ha nulla a che fare con questo presunto evento divino, il che scredita completamente la storia. Matteo 1:18 Ora la nascita di Gesù Cristo avvenne in questo modo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19 Giuseppe, suo marito, poiché era uomo giusto e non voleva ripudiarla, decise di ripudiarla in segreto. 20 Mentre stava pensando a queste cose, ecco, un angelo del Signore gli apparve in sogno e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. 21 Ella partorirà un figlio, e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il tuo popolo dai suoi peccati». 22 Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: Matteo 1:23 Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio, e lo chiameranno Emmanuele, che significa Dio con noi. 24 Allora Giuseppe si svegliò dal sonno e fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa. 25 Ma egli non la conobbe, finché ella non ebbe partorito il suo figlio primogenito; e gli pose nome Gesù. https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew%201%3A18-24&version=NKJV Luca 1: 26 Nel sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio a Nazaret, una città della Galilea, 27 a una vergine, chiamata Maria, promessa sposa di Giuseppe, della casa del re Davide. 28 L’angelo, venuto da Maria, le disse: «Rallegrati, o favorita da Dio! Il Signore è con voi!» 29 All’udire ciò, Maria rimase perplessa e si domandava che cosa significasse quel saluto. 30 Ma l’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché Dio ti ha concesso grazia. 31 Ed ecco, sarai incinta e partorirai un figlio, e lo chiamerai Gesù. 32 Grande sarà il tuo figlio, il Figlio dell’Altissimo. Il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo antenato. 33 Egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno e il suo regno non avrà mai fine». 34 Maria disse all’angelo: «Io non ho marito; come può allora succedermi questo?”” 35 L’angelo le rispose: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza del Dio Altissimo ti avvolgerà. Perciò colui che nascerà sarà santo, Figlio di Dio». Corano: Passaggio del Corano nella Sura 19 (Maryam), che parla della nascita verginale di Gesù: Sura 19: 16-22 (traduzione approssimativa): Ed è menzionato nel Libro di Maria, quando lei lasciò la sua famiglia per andare in un luogo ad est. E pose un velo tra sé e loro; Poi inviammo a lei il Nostro spirito, ed egli venne a lei nella forma di un uomo perfetto. Lei disse: “”Cerco rifugio nel Misericordioso da voi, se siete timorati di Dio””. Egli disse: “”Io sono solo un messaggero del tuo Signore per concederti un figlio puro””. Ella disse: «Come potrò avere un figlio, se nessun uomo mi ha toccata e io non sono una donna impura?». Lui disse: “”Così sarà. Il tuo Signore ha detto: «Ciò è facile per Me; e affinché ne facciamo un segno per le genti e una misericordia da parte Nostra; e la cosa fu decisa». Così lei lo concepì e si ritirò con lui in un luogo appartato. https://www.quranv.com/it/19/16 Ora dimostrerò che questa storia è falsa: Secondo la Bibbia, Gesù nacque da una vergine, ma ciò contraddice il contesto della profezia di Isaia 7. Anche i vangeli apocrifi, tra cui il Vangelo di Filippo, perpetuano questa idea. Tuttavia, la profezia di Isaia si riferisce alla nascita del re Ezechia, non a Gesù. Ezechia nacque da una donna che era vergine al tempo in cui fu pronunciata la profezia, non dopo che era rimasta incinta, e la profezia di Emmanuele fu adempiuta da Ezechia, non da Gesù. Roma ha nascosto il vero Vangelo e ha utilizzato testi apocrifi per distrarre e legittimare grandi menzogne. Gesù non adempì le profezie di Isaia sull’Emmanuele e la Bibbia interpreta male il significato della vergine in Isaia 7. Isaia 7:14-16: Questo brano menziona una vergine che concepirà un figlio chiamato Emmanuele, che significa “Dio con noi”. La profezia viene rivolta al re Acaz e si riferisce alla situazione politica immediata, in particolare alla distruzione delle terre dei due re che Acaz teme (Pekah e Rezin). Ciò è in linea con il contesto storico e la cronologia della nascita del re Ezechia, non di quella di Gesù. Dimostrazione dell’incoerenza della narrazione: Isaia 7:14-16: “Perciò il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio, e lo chiamerà Emmanuele. Mangerà burro e miele, finché non imparerà a rifiutare il male e a scegliere il bene. Perché prima che il bambino impari a rifiutare il male e a scegliere il bene, la terra dei due re che tu temi sarà abbandonata». Questo brano menziona una vergine che concepirà un figlio chiamato Emmanuele, che significa “Dio con noi”. La profezia viene rivolta al re Acaz e si riferisce alla situazione politica immediata, in particolare alla distruzione delle terre dei due re che Acaz teme (Pekah e Rezin). Ciò è in linea con il contesto storico e la cronologia della nascita del re Ezechia, non di quella di Gesù. 2 Re 15:29-30: “Al tempo di Pekah re d’Israele, Tiglat-Pileser re d’Assiria venne e catturò Ijon, Abel-Bet-Maaca, Janoah, Kedesh, Hazor, Galaad, la Galilea, tutto il paese di Neftali e li deportò in Assiria. Osea, figlio di Ela, cospirò contro Peca, figlio di Romelia, lo attaccò e lo uccise. Gli succedette come re nell’anno ventesimo di Iotam, figlio di Uzzia». Descrive la caduta di Pekah e Rezin, adempiendo la profezia di Isaia sulla desolazione delle terre dei due re prima che il bambino (Ezechia) impari a rifiutare il male e a scegliere il bene. 2 Re 18:4-7 Eliminò gli alti luoghi, spezzò le colonne sacre, tagliò i pali sacri e fece a pezzi il serpente di bronzo che Mosè aveva fatto, finché gli Israeliti non gli avessero offerto incenso. Lo chiamò Nehushtan. Egli confidò nel Signore, Dio d’Israele; non ci fu nessuno come lui tra i re di Giuda, né prima né dopo di lui. Poiché egli seguì il Signore e non si allontanò da lui, ma osservò i comandamenti che il Signore aveva dato a Mosè. Il Signore era con lui ed egli prosperava dovunque andasse. Si ribellò al re d’Assiria e non lo servì. Mette in risalto le riforme di Ezechia e la sua fedeltà a Dio, dimostrando che “Dio era con lui”, realizzando il nome Emmanuele nel contesto di Ezechia. Isaia 7: 21-22 e 2 Re 19: 29-31: “E avverrà in quel giorno che un uomo alleverà una mucca e due pecore; e mangerà burro per la loro abbondanza di latte; in verità, colui che sarà rimasto nel paese mangerà burro e miele». / «E questo ti sarà un segno, o Ezechia: quest’anno mangerai ciò che cresce da sé, e il secondo anno ciò che germoglia da sé; e il terzo anno seminerete e mieterete, pianterete vigne e ne mangerete il frutto. E i superstiti della casa di Giuda che saranno rimasti metteranno di nuovo radici verso il basso e porteranno frutto verso l’alto. Poiché un residuo uscirà da Gerusalemme, e un superstite dal monte Sion. Questo farà lo zelo del Signore degli eserciti». Entrambi i brani parlano di abbondanza e prosperità nel paese, in correlazione con il regno di Ezechia, rafforzando l’interpretazione secondo cui la profezia di Isaia si riferiva a Ezechia. 2 Re 19: 35-37: “E avvenne quella notte che l’angelo del SIGNORE uscì e si fermò nell’accampamento degli Assiri, centottantacinquemila uomini; e quando si alzarono la mattina, ecco, erano tutti cadaveri. Poi Sennacherib, re d’Assiria, partì e tornò a Ninive, dove dimorò. E avvenne che, mentre egli stava adorando nella casa di Nisroc, suo dio, Adrammelec e Sharezer, suoi figli, lo colpirono di spada, ed egli fuggì nel paese di Ararat. E al suo posto regnò suo figlio Esarhaddon.”” Descrive la sconfitta miracolosa degli Assiri, profetizzata da Isaia, dimostrando l’intervento e il sostegno di Dio a Ezechia, indicando ulteriormente che la profezia di Emmanuele si riferiva a Ezechia. ] Queste bugie sono solo alcune, ce ne sono molte altre nella Bibbia, la Bibbia contiene verità come quella che i giusti e gli empi si odiano a vicenda (Proverbi 29:27, Proverbi 17:15, Proverbi 16:4), ma nel complesso non merita credito perché il suo contenuto, quando fu deciso nei concili, passò per le mani nere di Roma. Italiano: https://youtu.be/lecC2W73QZ4 Svegliatevi e aiutatemi a svegliare altre persone degne di essere svegliate! E a proposito di vergini, il mio scopo è chiaro: che la donna vergine che cerco per il mio matrimonio creda a me e non alle false versioni romane dei fatti riguardanti la santa alleanza. Firmato: Gabriele, l’angelo del cielo che annuncia un vangelo diverso da quello predicato da Roma, e un Messia molto diverso da quello predicato da Zeus dai Romani. Se sei lei e mi riconosci per strada, prendimi la mano e andiamo in un posto appartato: Ti difenderò dalle lingue di vipera! Niente e nessuno impedirà al nostro amore reciproco di fluire perché Dio è con noi. E anche se questa terra non ci sarà più per sostenere il nostro peso, saremo sempre insieme. Italiano: https://wp.me/pg2eFC-10c Italiano: https://wp.me/peAcZB-3rq Italiano: https://youtu.be/Rh2itE96Oeg https://naodanxxii.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/03/idi04-the-plot.pdf .” “La religione che difendo si chiama giustizia.
Click to access idi03-lei-mi-trovera-la-donna-vergine-mi-credera.pdf
https://144k.xyz/wp-content/uploads/2025/03/idi03-lei-mi-trovera-la-donna-vergine-mi-credera.docx Lei mi troverà, la donna vergine mi crederà. ( https://ellameencontrara.com – https://lavirgenmecreera.com – https://shewillfind.me ) Questo è il grano nella Bibbia che distrugge la zizzania romana nella Bibbia: Apocalisse 19:11 Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; colui che lo cavalcava si chiamava Fedele e Veritiero, e con giustizia giudica e combatte. Apocalisse 19:19 E vidi la bestia, i re della terra e i loro eserciti riuniti per muovere guerra contro colui che cavalcava il cavallo e contro il suo esercito. Salmo 2:2-4 “”I re della terra si sollevano, e i principi congiurano insieme contro il Signore e contro il suo unto, dicendo: ‘Spezzamo i loro legami e gettiamo via da noi le loro funi.’ Colui che siede nei cieli ride; il Signore si fa beffe di loro.”” Ora, un po’ di logica di base: se il cavaliere combatte per la giustizia, ma la bestia e i re della terra combattono contro questo cavaliere, allora la bestia e i re della terra sono contro la giustizia. Pertanto, rappresentano l’inganno delle false religioni che governano con loro. La grande prostituta di Babilonia, che è la falsa chiesa creata da Roma, si è considerata “”la moglie dell’unto del Signore””, ma i falsi profeti di questa organizzazione che vende idoli e parole adulatrici non condividono gli obiettivi personali dell’unto del Signore e dei veri santi, perché i capi empi hanno scelto per sé la via dell’idolatria, del celibato o della sacramentalizzazione di matrimoni impuri in cambio di denaro. Le loro sedi religiose sono piene di idoli, inclusi falsi libri sacri, davanti ai quali si prostrano: Isaia 2:8-11 8 La loro terra è piena di idoli; si prostrano davanti all’opera delle loro mani, davanti a ciò che hanno fatto le loro dita. 9 Perciò l’uomo sarà umiliato, e il mortale sarà abbassato; non perdonarli. 10 Entra nella roccia, nasconditi nella polvere, davanti al terrore del SIGNORE e allo splendore della sua maestà. 11 L’orgoglio degli uomini sarà abbassato e l’arroganza degli uomini sarà umiliata; solo il SIGNORE sarà esaltato in quel giorno. Proverbi 19:14 Casa e ricchezze sono un’eredità dei padri, ma una moglie prudente viene dal SIGNORE. Levitico 21:14 Il sacerdote del SIGNORE non prenderà in moglie né una vedova, né una divorziata, né una donna impura, né una prostituta; prenderà in moglie una vergine del suo popolo. Apocalisse 1:6 E ci ha fatti re e sacerdoti per il suo Dio e Padre; a lui sia la gloria e il dominio nei secoli dei secoli. 1 Corinzi 11:7 La donna è la gloria dell’uomo. Cosa significa nell’Apocalisse che la bestia e i re della terra muovono guerra al cavaliere del cavallo bianco e al suo esercito? Il significato è chiaro, i leader mondiali sono a braccetto con i falsi profeti che sono divulgatori delle false religioni che sono dominanti tra i regni della terra, per ovvie ragioni, che includono il cristianesimo, l’Islam, ecc. Questi governanti sono contro la giustizia e la verità, che sono i valori difesi dal cavaliere del cavallo bianco e dal suo esercito fedele a Dio. Come è evidente, l’inganno fa parte dei falsi libri sacri che questi complici difendono con l’etichetta di “”””Libri autorizzati di religioni autorizzate””””, ma l’unica religione che difendo è la giustizia, difendo il diritto dei giusti a non essere ingannati con inganni religiosi. Apocalisse 19:19 Poi vidi la bestia e i re della terra e i loro eserciti radunati per muovere guerra al cavaliere sul cavallo e al suo esercito. Ora, un po’ di logica elementare: se il cavaliere rappresenta la giustizia, ma la bestia e i re della terra combattono contro questo cavaliere, allora la bestia e i re della terra sono contro la giustizia, quindi rappresentano l’inganno delle false religioni che governano con loro.Un duro golpe de realidad es a “Babilonia” la “resurrección” de los justos, que es a su vez la reencarnación de Israel en el tercer milenio: La verdad no destruye a todos, la verdad no duele a todos, la verdad no incomoda a todos: Israel, la verdad, nada más que la verdad, la verdad que duele, la verdad que incomoda, verdades que duelen, verdades que atormentan, verdades que destruyen.Questa è la mia storia: José, un giovane cresciuto negli insegnamenti cattolici, ha vissuto una serie di eventi segnati da relazioni complesse e manipolazioni. A 19 anni, iniziò una relazione con Monica, una donna possessiva e gelosa. Sebbene Jose sentisse che avrebbe dovuto porre fine alla relazione, la sua educazione religiosa lo portò a cercare di cambiarla con l’amore. Tuttavia, la gelosia di Monica si intensificò, soprattutto nei confronti di Sandra, una compagna di classe che faceva delle avances a Jose.
Sandra iniziò a molestarlo nel 1995 con telefonate anonime, in cui faceva rumore con la tastiera e riattaccava.
In una di quelle occasioni, rivelò di essere stata lei a chiamare, dopo che Jose le aveva chiesto con rabbia nell’ultima chiamata: “”Chi sei?”” Sandra lo chiamò immediatamente, ma in quella chiamata disse: “”Jose, chi sono io?”” Jose, riconoscendo la sua voce, le disse: “”Tu sei Sandra””, a cui lei rispose: “”Sai già chi sono””. Jose evitò di affrontarla. Durante quel periodo, Monica, ossessionata da Sandra, minacciò Jose di fare del male a Sandra, il che portò Jose a proteggere Sandra e a prolungare la sua relazione con Monica, nonostante il suo desiderio di terminarla.
Infine, nel 1996, Jose ruppe con Monica e decise di avvicinarsi a Sandra, che inizialmente aveva mostrato interesse per lui. Quando Jose cercò di parlarle dei suoi sentimenti, Sandra non gli permise di spiegarsi, lo trattava con parole offensive e lui non ne capiva il motivo. Jose scelse di prendere le distanze, ma nel 1997 credeva di avere l’opportunità di parlare con Sandra, sperando che lei spiegasse il suo cambiamento di atteggiamento e potesse condividere i sentimenti che aveva taciuto. Nel giorno del suo compleanno, a luglio, la chiamò come aveva promesso un anno prima, quando erano ancora amici, cosa che non aveva potuto fare nel 1996 perché era con Monica. All’epoca, credeva che le promesse non dovessero mai essere infrante (Matteo 5:34-37), anche se ora capisce che alcune promesse e giuramenti possono essere riconsiderati se fatti per errore o se la persona non li merita più. Quando terminò di salutarla e stava per riattaccare, Sandra implorò disperatamente: «Aspetta, aspetta, possiamo vederci?» Questo gli fece pensare che lei avesse cambiato idea e che finalmente gli avrebbe spiegato il suo cambiamento di atteggiamento, permettendogli di condividere i sentimenti che aveva tenuto nascosti. Tuttavia, Sandra non gli diede mai risposte chiare, mantenendo l’intrigo con atteggiamenti evasivi e controproducenti.
Di fronte a questo atteggiamento, Jose decise di non cercarla più. Fu allora che iniziarono le continue molestie telefoniche. Le chiamate seguirono lo stesso schema del 1995 e questa volta erano dirette alla casa della nonna paterna, dove Jose viveva. Era convinto che si trattasse di Sandra, dato che le aveva dato il suo numero di recente. Queste chiamate erano continue, mattina, pomeriggio, sera e mattina presto, e duravano mesi. Quando rispondeva un membro della famiglia, non riattaccavano, ma quando rispondeva José, si sentiva il clic dei tasti prima di riattaccare.
José chiese a sua zia, la proprietaria della linea telefonica, di richiedere un registro delle chiamate in arrivo alla compagnia telefonica. Aveva intenzione di usare quelle informazioni come prova per contattare la famiglia di Sandra ed esprimere la sua preoccupazione su ciò che stava cercando di ottenere con questo comportamento. Tuttavia, sua zia minimizzò la sua argomentazione e si rifiutò di aiutarla. Stranamente, nessuno in casa, né sua zia né sua nonna paterna, sembrava essere indignato dal fatto che le chiamate si verificassero anche di prima mattina, e non si preoccuparono di cercare un modo per fermarle o identificare la persona responsabile.
Sebbene José inizialmente ignorasse le telefonate di Sandra, col tempo cedette e contattò di nuovo Sandra, influenzato dagli insegnamenti biblici che consigliavano di pregare per coloro che lo perseguitavano. Tuttavia, Sandra lo manipolò emotivamente, alternando insulti e richieste di continuare a cercarla. Dopo mesi di questo ciclo, Jose scoprì che era tutto una trappola. Sandra lo accusò falsamente di molestie sessuali e, come se non bastasse, Sandra mandò alcuni criminali a picchiare Jose.
Quel martedì, senza che José lo sapesse, Sandra gli aveva già teso una trappola.
Alcuni giorni prima, José aveva raccontato al suo amico Johan la situazione che stava vivendo con Sandra. Anche Johan sospettava che il comportamento strano di Sandra potesse essere dovuto a qualche tipo di stregoneria da parte di Mónica. Quel martedì, José visitò il suo vecchio quartiere, dove aveva vissuto nel 1995, e per caso incontrò Johan. Dopo aver ascoltato più dettagli sulla situazione, Johan consigliò a José di dimenticare Sandra e di uscire invece in discoteca per conoscere altre donne—magari avrebbe trovato qualcuno che lo avrebbe aiutato a dimenticarla. A José sembrò una buona idea.
Così presero un autobus e si diressero verso la discoteca nel centro di Lima. Per coincidenza, la linea dell’autobus passava vicino all’istituto IDAT. A solo un isolato dall’IDAT, José ebbe improvvisamente l’idea di scendere un attimo per pagare un corso del sabato a cui si era iscritto. Era riuscito a mettere da parte un po’ di soldi vendendo il suo computer e lavorando per una settimana in un magazzino. Tuttavia, aveva dovuto dimettersi perché sfruttavano i lavoratori con turni di 16 ore, registrandone ufficialmente solo 12, e se qualcuno si rifiutava di completare la settimana, lo minacciavano di non pagarlo affatto.
José si girò verso Johan e disse: «Studio qui il sabato. Visto che ci stiamo passando davanti, scendiamo un attimo, pago il mio corso e poi andiamo in discoteca.»
Nel momento in cui José scese dall’autobus, prima ancora di attraversare la strada, rimase scioccato nel vedere Sandra proprio lì, all’angolo dell’istituto. Incredulo, disse a Johan: «Johan, non posso crederci—Sandra è proprio lì. È la ragazza di cui ti ho parlato, quella che si comporta in modo così strano. Aspettami qui; vado a chiederle se ha ricevuto la lettera in cui la avvisavo delle minacce di Mónica contro di lei, e magari finalmente mi spiega cosa le succede e cosa vuole da me con tutte queste chiamate.»
Johan rimase indietro mentre José si avvicinava. Ma appena iniziò a parlare—«Sandra, hai visto le lettere? Puoi finalmente spiegarmi cosa ti succede?»—Sandra, senza dire una parola, fece un gesto con la mano, chiamando tre delinquenti che si erano nascosti in punti diversi: uno in mezzo alla strada, un altro dietro di lei e un altro dietro José.
Quello dietro Sandra si fece avanti e disse: «Quindi sei tu il molestatore sessuale che tormenta mia cugina?»
José, colto di sorpresa, rispose: «Cosa? Io un molestatore? Al contrario, è lei che tormenta me! Se leggessi la lettera, vedresti che cercavo solo di capire perché continua a chiamarmi!»
Prima che potesse reagire, uno dei delinquenti lo afferrò per il collo da dietro e lo scaraventò a terra. Poi, insieme a quello che aveva detto di essere il cugino di Sandra, iniziarono a prenderlo a calci. Nel frattempo, il terzo malvivente lo derubava, frugandogli nelle tasche. Erano tre contro uno—José era inerme a terra.
Per fortuna, il suo amico Johan intervenne nella rissa, dando a José l’opportunità di rialzarsi. Ma il terzo aggressore afferrò delle pietre e iniziò a lanciarle contro José e Johan.
L’attacco si interruppe solo quando un agente del traffico intervenne. Il poliziotto si rivolse a Sandra e disse: «Se ti sta molestando, allora sporgi denuncia.»
Sandra, visibilmente nervosa, si allontanò rapidamente, sapendo benissimo che la sua accusa era falsa.
José, pur sentendosi profondamente tradito, non andò dalla polizia. Non aveva prove per dimostrare i mesi di molestie subite da Sandra. Ma, oltre allo shock del tradimento, una domanda lo tormentava:
«Come faceva ad avere già pronta questa imboscata, se il martedì sera non è mai parte della mia routine? Io vengo qui solo il sabato mattina per studiare.»
Questo fece sospettare a José che Sandra non fosse solo una persona qualunque—poteva essere una strega con qualche potere soprannaturale.
Questi eventi lasciarono un segno profondo in Jose, che cerca giustizia e di smascherare coloro che lo avevano manipolato. Inoltre, cerca di far deragliare il consiglio della Bibbia, come: prega per coloro che ti insultano, perché seguendo quel consiglio, è caduto nella trappola di Sandra.
Questi eventi lasciarono un segno profondo in Jose, che cerca giustizia e di smascherare coloro che lo avevano manipolato. Inoltre, cerca di far deragliare il consiglio della Bibbia, come: prega per coloro che ti insultano, perché seguendo quel consiglio, è caduto nella trappola di Sandra.
La testimonianza di José. █
Sono José Carlos Galindo Hinostroza, autore del blog: https://lavirgenmecreera.com,
https://ovni03.blogspot.com e altri blog.
Sono nato in Perù, quella foto è mia, risale al 1997, avevo 22 anni. In quel periodo ero coinvolto nelle macchinazioni di Sandra Elizabeth, una mia ex compagna dell’istituto IDAT. Ero confuso su cosa le stesse succedendo (Mi ha molestato in modo molto complesso e lungo da raccontare in questa immagine, ma lo narro nella parte inferiore di questo blog: ovni03.blogspot.com e in questo video:
Click to access ten-piedad-de-mi-yahve-mi-dios.pdf
Sono stato un programmatore di computer, mi piace la logica, in Turbo Pascal ho creato un programma in grado di produrre formule di base dell’algebra a caso, simile alla formula qui sotto. Nel seguente documento in .DOCX potete scaricare il codice del programma, questa è la prova che non sono stupido, per questo le conclusioni della mia ricerca vanno prese sul serio. https://ntiend.me/wp-content/uploads/2024/12/math21-progam-code-in-turbo-pascal-bestiadn-dot-com.pdf
Se s/7=2.734 allora s=19.138






