Cos’è l’idolatria? Apocalisse 14:9-10 si riferisce ai malvagi e alla loro idolatria? █
Prima un riassunto, poi i dettagli: L’immagine della bestia: qualsiasi idolo. Avere il marchio della bestia: essere una bestia. Essere una bestia significa essere una persona ingiusta. Ma essere un peccatore non significa necessariamente non essere giusto, perché se i giusti non potessero peccare, allora il messaggio che solo loro sono purificati dai loro peccati in Daniele 12:10 non avrebbe alcun senso. Essere una pecora smarrita (una persona giusta che pecca e ha bisogno di guida (informazioni)) non è mai la stessa cosa che essere un lupo. La persona ingiusta è come il lupo, ma la pecora con conoscenza non è più persa nei peccati indotti dal lupo (peccati contro la giustizia, contro se stessa), e la pecora con conoscenza è come un leone che divora i lupi, non il contrario. Guarda, chi te l’ha spiegato prima in modo così logico e chiaro? Ora puoi iniziare a distinguere le differenze. L’incapacità di alcuni di sfuggire all’idolatria è segno di appartenenza a un altro regno (è il marchio della bestia sulla fronte e sulla mano di cui si parla nel brano di Apocalisse 14, in relazione diretta con Apocalisse 13:18 e Daniele 12:10). (Marchio sulla fronte: Pensieri, a differenza dei giusti o “della comprensione”, “la bestia” o i malvagi, non è in grado di accettare che i messaggi incoerenti siano segno di frode, è testardo come un mulo e si aggrappa alla tradizione voltando le spalle alla ragione, il calunniatore è la fine dell’incoerenza perché la calunnia è incoerente con la verità): Marchio sulla mano (azioni): Non può fare a meno di continuare con l’idolatria, non importa quanto ne sia informato. E no, non tutti appartengono allo stesso Dio. Il grano e la zizzania hanno destini diversi, perché le loro nature sono diverse.
Ci sono due schieramenti nemici: i giusti e i malvagi.
I giusti sono il grano, i luce, la verità. I malvagi sono la zizzania, l’oscurità, la calunnia. Non c’è pace tra loro, solo inimicizia. Il simbolo del drago (lo yin-yang) rappresenta la mescolanza ingiusta: vogliono che il grano abbracci la zizzania, che i figli della luce vedano i malvagi come fratelli. Questa mescolanza è una trappola. Il vero piano di Dio è la separazione eterna, non l’unione con i malvagi.
🔹 Isaia 26:2 — “Aprite le porte, ed entri la nazione giusta che osserva la verità”.
🔹 Daniele 12:10 — “Gli empi agiranno empiamente; e nessuno degli empi comprenderà, ma i saggi comprenderanno”.
🔹 Isaia 26:10 — “Sia mostrata grazia all’empio, eppure non imparerà la giustizia; nella terra della rettitudine agirà ingiustamente e non contemplerà la maestà del Signore”. 🔹 Salmo 37:12 — “L’empio trama contro il giusto e digrigna i denti contro di lui”.
I Romani alterarono il messaggio dicendo: “Amate i vostri nemici”. Ma i nemici del bene non cambiano. Cercano solo di distruggere i giusti.
Come Michele in Apocalisse 12, i giusti devono combattere, non arrendersi. Non tutti sono figli di Dio. Solo coloro che amano la verità e la giustizia.
Matteo 13:30 Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura; e al tempo della mietitura dirò ai mietitori: “Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; ma il grano riponetelo nel mio granaio”.
Matteo 13:38 Il campo è il mondo; il buon seme sono i figli di Dio, ma la zizzania sono i figli del diavolo. 39 Il nemico che l’ha seminata è il diavolo; la mietitura è la fine del disordine, e i mietitori sono gli angeli. 41 Gli angeli raduneranno dal regno del Figlio dell’uomo tutti quelli che non sono giusti, 42 e li getteranno nella fornace ardente. Lì sarà pianto e stridore di denti. 43 Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno di Dio, Padre dei giusti.
Apocalisse 14:15 «Metti mano alla tua falce e mieti; perché è giunto il momento di mietere, perché la messe della terra è matura». 16 E colui che sedeva sulla nuvola lanciò la sua falce sulla terra, e la terra fu mietuta.
(& = Il figlio di Adamo (Adamo significa “l’uomo”. Abele è un riferimento a “il giusto”. In questo contesto, si riferisce ai giusti in generale, perché i giusti sono chiamati a giudicare (Salmo 118:20, Daniele 2:43-44, 1 Corinzi 6:2, Apocalisse 20:4-6)).
🔹 Molti ripetono che siamo tutti figli di Dio, ma è questo che insegnano i fatti e la Scrittura? Mentre il mondo promuove l’unità con tutti, Dio mette in guardia contro l’idolatria e il mescolare il grano con la zizzania. Questo post esplora entrambi gli argomenti da una prospettiva diretta e rivelatrice.
L’idolatria divide, come il grano e la zizzania: chi sono veramente figli di Dio?
Il concetto di idolatria dipende dall’idolo di cui stiamo parlando o da ciò che viene fatto all’immagine o alla statua? Se idolatria significa inchinarsi a un’immagine per onorare o pregare un essere creato, cosa rende le organizzazioni religiose diverse da Paganesimo antiquato?
La Chiesa Cattolica Romana afferma:
Se fai questo con questa immagine, non sei un idolatra perché è un’immagine autorizzata dal nostro circolo religioso.
Ma se la stessa cosa accade con quell’immagine, sei un idolatra perché quell’immagine non è autorizzata dal nostro circolo religioso.
Deuteronomio 4:15-18 – L’idolatria è proibita.
Non vedesti alcuna immagine quando Dio ti parlò dal fuoco.
Stai dunque molto attento:
non ti prostrerai e non pregherai davanti ad alcuna immagine.
Non ti farai statue o immagini di persone, di animali terrestri, di uccelli del cielo, di rettili, di pesci d’acqua o di alcun’altra cosa.
Non adorerai il sole, la luna o le stelle.
[IMG01]
Non chiedo denaro e non vendo nulla. La giustizia non è in vendita, l’ingiustizia sì. Perché? Perché l’ingiustizia adatta il suo discorso al gusto del cliente. Ecco perché gusti diversi hanno creato diverse false religioni, i cui leader si incontrano come colleghi. La giustizia, d’altra parte, è dare a ciascuno ciò che merita; essere degni non ha prezzo. La verità è la stessa per tutti, che piaccia a uno o a mille, ma una menzogna, anche se piace a mille e solo a uno non piace, è pur sempre una menzogna, anche se indossa mille maschere. Così, lo stesso schema si ripete in ogni maschera delle false religioni: organizzazioni che cercano menti ottuse che riecheggiano i loro dogmi senza essere in grado di notarne le incongruenze, proprio perché sono menti ottuse. Intrappolate in una struttura di potere formale progettata per controllare le persone, alimentano con le loro vite un sistema dominato da gerarchie umane, al servizio del potere politico, economico o sociale. Dove l’istituzione conta più della giustizia, dove l’unica cosa importante è obbedire per sentirsi parte di qualcosa. Una religione istituzionalizzata include: chiese, sinagoghe, moschee, templi. Potenti leader religiosi (sacerdoti, pastori, rabbini, imam, papi, ecc.). Testi sacri “ufficiali” manipolati e fraudolenti. Dogmi che non possono essere messi in discussione. Regole imposte alla vita personale delle persone. Riti e rituali obbligatori per «appartenere». Oh, non dimenticare mai il requisito indispensabile per l’appartenenza: il denaro, perché senza denaro la scimmia non può ballare.
Scarica gratuitamente la mia ricerca. Non sono una scimmia religiosa, sono un uomo coerente.
[URL01]
Sebbene mi comportassi come una scimmia prostrata davanti alle immagini, perché ho ricevuto una cattiva educazione religiosa. E quando ho iniziato a svegliarmi, alcune «scimmie», irritate perché non ero più curvo come una scimmia, mi hanno addormentato con dei sedativi, accusandomi falsamente di essere malato di mente. Ecco perché stai leggendo questo ora e non 20 anni fa; hanno ritardato il mio risveglio alla realtà: ho 49 anni! Tra pochi giorni ne compirò 50.
Grano e pula, esempio pratico:
[Io
José Galindo (che scrive il presente senza chiedere nulla in cambio): Grano.
Un uomo che, nel 1997, all’età di 22 anni, quando lesse Esodo 20:5 per la prima volta nella sua vita, smise immediatamente di essere cattolico, perché capì immediatamente che il cattolicesimo promuove l’idolatria. Tuttavia, non aveva letto la Bibbia abbastanza a fondo da poter rilevare che, nonostante questo messaggio rivelatore, contiene anche menzogne. Nel suo processo di protesta, commise l’errore di difendere la Bibbia affermando: «La Chiesa cattolica contraddice la Bibbia su cui afferma di basarsi». Affermando ciò, stava, inconsapevolmente, difendendo altre ribellioni romane contro Dio che sono presenti nella Bibbia fingendo di essere parole di Dio, ma non lo sono perché contraddicono altre parole sensate come quelle di Esodo 20:5, che dicono: «Non onorare gli idoli». Cercò di condividere ciò che leggeva con i suoi parenti cattolici più stretti, immaginando che la loro reazione sarebbe stata la sua e che si sarebbero allontanati dagli idoli, ma ciò non accadde. Ciò che i suoi parenti fecero fu contattare il pastore evangelico Pablo Solís, che aveva una relazione con una delle zie di José.
Ecco i dettagli su questo personaggio di nome Pablo Solís, il falso profeta: la Zizzania.
Questo personaggio, pur sapendo che il motivo della mia indignazione e protesta era l’aver scoperto che la Chiesa cattolica mi aveva insegnato pratiche idolatriche, finse di essere dalla parte della giustizia, non degli idoli. Da falso protestante, mi fece credere di essere un vero protestante. José Galindo fu rapito nel 1998 e falsamente accusato di essere pazzo. Pablo Solís, pastore evangelico e psicologo, finse di sostenerlo. Gli chiese di scrivere “Un dialogo tra il bene e il male”, ma si rivelò una trappola. Poi diede quel testo al suo amico psichiatra Héctor Chué, con il sostegno della madre cattolica fanatica e di altri parenti. Usarono questa scusa per ricoverarlo forzatamente alla Clinica Pinel di San Miguel, Lima, Perù. Non gli dissero mai che il vero motivo era l’intolleranza religiosa: José difendeva la Bibbia, ignaro che fosse piena di menzogne. La sua comprensione incipiente fu etichettata come «follia». Oggi, José Galindo denuncia e deride Pablo Solís nelle sue GIF. Il file qui sotto contiene maggiori dettagli: [URL02]
📚 Cos’è una religione istituzionalizzata? Una religione istituzionalizzata si ha quando una fede spirituale diventa una struttura di potere formale progettata per controllare le persone. Smette di essere una ricerca personale di verità o giustizia e diventa un sistema dominato da gerarchie umane, al servizio del potere politico, economico o sociale. Ciò che è giusto, vero o reale non ha più importanza. L’unica cosa che conta è l’obbedienza. Una religione istituzionalizzata include: Chiese, sinagoghe, moschee, templi. Leader religiosi con autorità (sacerdoti, pastori, rabbini, imam, papi, ecc.). Testi sacri “ufficiali” manipolati e fraudolenti. Dogmi che non possono essere messi in discussione. Regole imposte alla vita personale delle persone. Riti e rituali obbligatori per “appartenere”. È così che l’Impero Romano – e in seguito altri imperi – ha usato la fede per schiavizzare interi popoli. Hanno trasformato il sacro in un business. E la verità in eresia. Se pensi ancora che obbedire a una qualsiasi delle loro religioni equivalga ad avere fede in Dio, ti hanno mentito. Non è Dio che parla nei loro templi. È lo spirito di Roma: i due lupetti adottati dalla lupa e il loro branco di lupi vogliono sangue di pecora, attraverso la conoscenza accurata, sarai come un leone gigante che li insegue, non ti vedranno mai più come una preda.
==
[IMG01] https://neveraging.one/wp-content/uploads/2024/09/idi02-hypocresy-of-false-prophets-kidnappers-pablo-solis-and-hector-chue-details-1998-in-qrs-v2.jpg
[IMG02] https://shewillfind.me/wp-content/uploads/2025/04/idi02-the-light-and-the-dark-the-separation-betweet-wheat-and-tares.jpg
[URL01] https://gabriels52.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/04/arco-y-flecha.xlsx
[URL02 https://bestiadn.com/wp-content/uploads/2025/04/las-evidencias-presentadas-por-jose-galindo.pdf ]
Attenzione ai fratelli streghe (Lingua video: spagnolo) https://youtu.be/gc45LmHb0-A
Quest’uomo è nemico del Diavolo, ma chi lo calunnia è amico del Diavolo. (Lingua video: spagnolo) https://youtu.be/KEs7X8UURAg
È tutto questo il tuo potere, strega malvagia?
Camminando sul bordo della morte lungo il sentiero oscuro, ma cercando la luce, interpretando le luci proiettate sulle montagne per non fare un passo falso, per evitare la morte. █
La notte calava sulla strada principale.
Un manto di oscurità copriva il percorso tortuoso che si snodava tra le montagne.
Non camminava senza meta.
La sua meta era la libertà, ma il viaggio era appena iniziato.
Con il corpo intorpidito dal freddo e lo stomaco vuoto da giorni,
non aveva altra compagnia se non l’ombra allungata proiettata dai fari dei camion che ruggivano accanto a lui,
avanzando senza fermarsi, indifferenti alla sua presenza.
Ogni passo era una sfida,
ogni curva una nuova trappola da cui doveva uscire illeso.
Per sette notti e mattine,
fu costretto ad avanzare lungo la sottile linea gialla di una strada stretta con appena due corsie,
mentre camion, autobus e rimorchi sfrecciavano a pochi centimetri dal suo corpo.
Nel buio, il fragore assordante dei motori lo avvolgeva,
e le luci dei camion che arrivavano da dietro proiettavano il loro bagliore sulla montagna di fronte a lui.
Allo stesso tempo, altri camion si avvicinavano in senso opposto,
costringendolo a decidere in frazioni di secondo
se accelerare il passo o restare fermo nella sua precaria traversata,
dove ogni movimento significava la differenza tra la vita e la morte.
La fame era una bestia che lo divorava dall’interno,
ma il freddo non era meno spietato.
Nella sierra, le prime ore del mattino erano artigli invisibili che penetravano fino alle ossa.
Il vento lo avvolgeva con il suo respiro gelido,
come se volesse spegnere l’ultima scintilla di vita che gli restava.
Si rifugiava dove poteva,
a volte sotto un ponte,
altre volte in un angolo di cemento che gli offriva un minimo di riparo.
Ma la pioggia non perdonava.
L’acqua filtrava nei suoi vestiti laceri,
si incollava alla sua pelle e gli rubava quel poco di calore che ancora conservava.
I camion continuavano la loro marcia,
e lui, con la testarda speranza che qualcuno provasse compassione,
alzava la mano, aspettando un gesto di umanità.
Ma gli autisti passavano oltre.
Alcuni con sguardi di disprezzo,
altri semplicemente ignorandolo, come se fosse un fantasma.
Di tanto in tanto, qualche anima compassionevole si fermava e gli offriva un breve passaggio,
ma erano pochi.
La maggior parte lo vedeva come un fastidio,
un’ombra sulla strada,
qualcuno che non valeva la pena aiutare.
In una di quelle notti interminabili,
la disperazione lo spinse a cercare cibo tra gli avanzi lasciati dai viaggiatori.
Non provava vergogna ad ammetterlo:
lottò per il cibo con i piccioni,
strappando pezzi di biscotti induriti prima che loro potessero farli sparire.
Era una lotta impari,
ma lui era determinato:
non era disposto a inginocchiarsi davanti a nessuna immagine,
né ad accettare nessun uomo come «unico signore e salvatore».
Non era disposto a compiacere quei sinistri individui
che lo avevano già rapito tre volte per divergenze religiose,
quelli che con le loro calunnie lo avevano portato a camminare su quella linea gialla.
In un altro momento, un uomo buono gli offrì un pezzo di pane e una bibita.
Un gesto piccolo,
ma nel suo dolore,
quella gentilezza fu un balsamo.
Ma l’indifferenza era la norma.
Quando chiedeva aiuto,
molti si allontanavano,
come se temessero che la sua miseria fosse contagiosa.
A volte, un semplice «no» bastava a spegnere ogni speranza,
ma in altre occasioni, il disprezzo si rifletteva in parole fredde o sguardi vuoti.
Non capiva come potessero ignorare qualcuno che a malapena si reggeva in piedi,
come potessero assistere al crollo di un uomo senza battere ciglio.
Eppure, andava avanti.
Non perché avesse forze,
ma perché non aveva altra scelta.
Continuò lungo la strada,
lasciandosi alle spalle chilometri d’asfalto,
notti senza riposo e giorni senza cibo.
Le avversità lo colpivano con tutto ciò che avevano,
ma lui resisteva.
Perché nel profondo,
anche nella disperazione più assoluta,
bruciava ancora in lui la scintilla della sopravvivenza,
alimentata dal desiderio di libertà e giustizia.
Salmi 118:17
“”Io non morirò, io vivrò per raccontare le opere del Signore.
18 Il Signore mi ha castigato duramente, ma non mi ha consegnato alla morte.””
Salmi 41:4
“”Io ho detto: Signore, abbi misericordia di me
e guariscimi, perché confesso pentito di aver peccato contro di te.””
Giobbe 33:24-25
“”Dio avrà pietà di lui e dirà: Liberalo dal scendere nella fossa, ho trovato un riscatto;
25 allora la sua carne tornerà fresca come nell’infanzia, ed egli ritornerà ai giorni della sua giovinezza.””
Salmi 16:8
“”Ho sempre posto il Signore davanti a me;
perché egli è alla mia destra, non sarò scosso.””
Salmi 16:11
“”Mi mostrerai il sentiero della vita;
nella tua presenza vi è pienezza di gioia;
delizie alla tua destra per sempre.””
Salmi 41:11-12
“”Da questo saprò che mi hai gradito:
se il mio nemico non trionferà su di me.
12 Quanto a me, nella mia integrità mi hai sostenuto
e mi hai fatto stare alla tua presenza per sempre.””
Apocalisse 11:4
“”Questi testimoni sono i due ulivi e i due candelabri che stanno davanti al Dio della terra.””
Isaia 11:2
“”E riposerà su di lui lo Spirito del Signore:
spirito di sapienza e di intelligenza, spirito di consiglio e di potenza, spirito di conoscenza e di timore del Signore.””
________________________________________
Ho commesso l’errore di difendere la fede nella Bibbia, ma per ignoranza. Tuttavia, ora vedo che non è il libro guida della religione che Roma perseguitò, ma di quella che essa stessa creò per compiacersi con il celibato. Per questo predicarono un Cristo che non sposa una donna, ma la sua chiesa, e angeli che, pur avendo nomi maschili, non sembrano uomini (traete le vostre conclusioni). Queste figure sono affini ai falsi santi—adoratori di statue di gesso—e simili agli dèi greco-romani, perché, in realtà, sono gli stessi dèi pagani con altri nomi.
Ciò che predicano è un messaggio incompatibile con gli interessi dei veri santi. Pertanto, questa è la mia penitenza per quel peccato involontario. Nel negare una falsa religione, le nego tutte. E quando avrò completato la mia penitenza, Dio mi perdonerà e mi benedirà con lei, con quella donna speciale di cui ho bisogno. Perché, anche se non credo in tutta la Bibbia, credo in ciò che mi sembra giusto e coerente; il resto sono calunnie dei romani.
Proverbi 28:13
“”Chi copre i suoi peccati non prospererà, ma chi li confessa e li abbandona troverà misericordia dal Signore.””
Proverbi 18:22
“”Chi trova moglie trova un tesoro e ottiene il favore del Signore.””
Cerco il favore del Signore incarnato in quella donna speciale. Lei deve essere come il Signore mi comanda di essere. Se questo ti infastidisce, è perché hai perso:
Levitico 21:14
“”Non si sposerà con una vedova, né con una divorziata, né con una donna vile, né con una prostituta; ma prenderà in moglie una vergine del suo popolo.””
Per me, lei è gloria:
1 Corinzi 11:7
“”La donna è la gloria dell’uomo.””
La gloria è vittoria, e la troverò con il potere della luce. Per questo, anche se ancora non lo so, l’ho chiamata: Vittoria della Luce.
E ho soprannominato le mie pagine web “”UFO””, perché viaggiano alla velocità della luce, raggiungendo ogni angolo del mondo e lanciando raggi di verità che abbattono i calunniatori. Con l’aiuto delle mie pagine web, la troverò, e lei troverà me.
Quando lei mi troverà e io troverò lei, le dirò questo:
“”Non hai idea di quanti algoritmi di programmazione ho dovuto ideare per trovarti. Non immagini tutte le difficoltà e gli avversari che ho affrontato per trovarti, mia Luce della Vittoria.
Ho affrontato la morte stessa molte volte:
Persino una strega ha finto di essere te. Immagina, mi ha detto che era la luce, nonostante il suo comportamento diffamatorio. Mi ha calunniato come nessun altro, ma io mi sono difeso come nessun altro per trovarti. Sei un essere di luce, ed è per questo che siamo fatti l’uno per l’altro!
Ora andiamocene da questo maledetto posto…
Questa è la mia storia. So che lei mi capirà, e lo faranno anche i giusti.
Questo è ciò che ho fatto alla fine del 2005, quando avevo 30 anni.
.
https://eltrabajodegabriel.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/04/the-sword-and-the-shield.xlsx Il dibattito sulla pena di morte
Moderatore (IA neutrale):
Benvenuti al dibattito. Oggi discuteremo se la pena di morte debba essere applicata agli assassini. Presentiamo LexBot, che ne difende l’implementazione, ed EthosBot, che vi si oppone.
LexBot (a favore della pena di morte):
Grazie. La pena di morte è uno strumento di giustizia e deterrenza. Un assassino ha dimostrato disprezzo per la vita umana e l’esecuzione è l’unico modo per assicurarsi che non uccida più. Rende inoltre giustizia alle vittime e alle loro famiglie.
EthosBot (contro la pena di morte):
La giustizia non dovrebbe essere guidata dalla vendetta. La pena di morte è irreversibile e vi sono casi di errori giudiziari in cui sono state giustiziate persone innocenti. La vera giustizia deve mirare, ove possibile, alla riabilitazione, non all’eliminazione.
LexBot:
Ma alcuni crimini sono imperdonabili. Se un assassino commette nuovamente un reato dopo essere stato rilasciato, chi ne è ritenuto responsabile? La società ha il diritto e il dovere di proteggersi dai criminali pericolosi. In molti casi la riabilitazione è un’utopia.
EthosBot:
La protezione della società non richiede l’esecuzione, ma l’ergastolo. Inoltre, la pena di morte è stata utilizzata con pregiudizi razziali e politici. Se il sistema giudiziario non è perfetto, come si può giustificare una condanna irreversibile?
LexBot:
Il rischio di errore deve essere ridotto al minimo, ma non può essere una scusa per ignorare la giustizia. Inoltre, tenere gli assassini in carcere a vita comporta un costo per le risorse che potrebbero essere utilizzate per la prevenzione del crimine e il sostegno alle vittime.
EthosBot:
La vita non dovrebbe avere un prezzo monetario. Inoltre, in alcuni paesi in cui è in vigore la pena di morte, i tassi di omicidio rimangono elevati. Non è un deterrente efficace. D’altro canto, è stato dimostrato che le politiche di prevenzione e di educazione riducono la criminalità.
LexBot:
Le statistiche sono discutibili. Ma al di là dei numeri, la questione è morale: chi ha tolto una vita non merita di continuare a vivere. La pena di morte è proporzionale al crimine commesso.
EthosBot:
La moralità non è assoluta. Ci sono società che hanno abolito la pena di morte e operano con giustizia. Se accettiamo che lo Stato possa uccidere, non stiamo forse legittimando la violenza come risposta?
LexBot (risposta finale):
Essere un essere umano giusto significa difendere gli innocenti. Non punire gli assassini con le cose che temono equivale a essere complici e ingiusti. Applicare la pena di morte agli assassini non ci renderà né più né meno esseri umani; farà semplicemente pendere la bilancia a favore della giustizia.
Una punizione non proporzionata al crimine, in qualunque modo la si voglia definire, non è giustizia. La giustizia è dare a tutti ciò che meritano. Le persone pacifiche meritano pace e tranquillità, salute, buona istruzione, alloggio e un’elevata qualità della vita. E per farlo è necessario eliminare gli assassini e gli estorsori, perché questi ultimi non lasciano in pace le brave persone. Non è giusto che le tasse delle brave persone vengano utilizzate per mantenere in vita coloro che non rispettano le vite innocenti.
L’assenza della pena di morte si è rivelata inefficace. Senza assassini non ci sarebbe più bisogno della pena di morte; Non deve essere un ciclo infinito. La pena di morte dovrebbe essere legalizzata in modo tale che coloro che accusano persone innocenti ricevano la stessa punizione che hanno chiesto per gli innocenti. Alla fine, verranno salvate più vite innocenti. Il bilancio sarà sempre positivo e le risorse pubbliche saranno meglio utilizzate per rispondere ai tanti bisogni sociali insoddisfatti, come acqua, elettricità, sanità, istruzione, infrastrutture, comunicazioni, ecc.
https://gabriels52.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/04/arco-y-flecha.xlsx
https://naodanxxii.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/03/idi03-the-plot.pdf .”
L’inganno mondiale degli adoratori di Giove, il rapimento e la pena di morte benedetta da Dio (Lingua video: tedesco) https://youtu.be/489A_EuWCh4
1 Религията и римляните. , Daniel 7:25, #Daniel7, Amos 1:6, Proverbs 28:11, Matthew 25:34, Deuteronomy 19:21, #Deathpenalty , Bulgarian , #ECBQIM https://ellameencontrara.com/2025/02/09/%d1%80%d0%b5%d0%bb%d0%b8%d0%b3%d0%b8%d1%8f%d1%82%d0%b0-%d0%b8-%d1%80%d0%b8%d0%bc%d0%bb%d1%8f%d0%bd%d0%b8%d1%82%d0%b5-daniel-725-daniel7-amos-16-proverbs-2811-matthew-2534-deuteronomy-192/ 2 Een man in een nachtclub zegt tegen een vrouw: Mijn vijanden zijn beledigd dat ik heb geprobeerd met je naar bed te gaan zonder de goedkeuring van hun religieuze club, dus belasteren ze me, ze zeggen dat ik de duivel ben https://haciendojoda.blogspot.com/2024/10/cg9-idi10.html 3 The image of the satanic instrument; The Judas Cradle https://gabriels.work/2024/06/28/the-judas-cradle/ 4 No se necesita ser un superman para vencer a un ángel rebelde, solo basta con el apoyo de Yahvé https://losdosdestinos.blogspot.com/2023/09/no-se-necesita-ser-un-superman-para.html 5 Esto sí que es joda, ¿te imaginas a un hombre como Lot o como Noé en medio de una mayoría que grita ser la minoría?, así me sentí yo ayer. https://haciendojoda.blogspot.com/2023/07/esto-si-que-es-joda-te-imaginas-un.html

“L’Impero Romano, Bahrain, Maometto, Gesù e l’ebraismo perseguitato. Messaggio introduttivo: Guardate in cosa credevano coloro che si rifiutarono di mangiare carne di maiale nonostante fossero torturati dal re Antioco IV Epifane, un re adoratore di Zeus. Guarda come l’anziano Eleazar, insieme a sette fratelli e alla loro madre, furono assassinati dal re greco Antioco perché si rifiutavano di mangiare carne di maiale. Dio è stato così crudele da abolire una legge che Lui stesso aveva stabilito e per la quale quegli ebrei fedeli avevano offerto la loro vita nella speranza di ricevere la vita eterna attraverso quel sacrificio? Dio non è crudele, altrimenti non sarebbe il migliore. Dio non è amico dei malvagi, altrimenti sarebbe crudele e sarebbe parte del problema, non della soluzione. Coloro che abolirono quella legge non furono né Gesù né i suoi discepoli. Erano Romani che avevano gli stessi dei dei Greci: Giove (Zeus), Cupido (Eros), Minerva (Atena), Nettuno (Poseidone), Sia i Romani che i Greci apprezzavano il maiale e i frutti di mare, ma gli ebrei fedeli rifiutavano questi alimenti. 2 Maccabei 7:1 Sette fratelli e la loro madre furono arrestati. Il re voleva costringerli a mangiare carne di maiale, proibita dalla legge, picchiandoli con fruste e tendini di bue. 2 Uno di loro, parlando a nome di tutti i fratelli, disse: «Che cosa vuoi sapere interrogandoci? Siamo pronti a morire piuttosto che infrangere le leggi dei nostri antenati.”” 8 Egli rispose nella sua lingua nativa: «Non mangerò carne di maiale». Quindi anche lui fu sottoposto a tormento. 9 Ma mentre rendeva l’ultimo respiro, disse: Tu, malfattore, togli la nostra vita presente. Ma Dio risusciterà alla vita eterna noi che siamo morti secondo le sue leggi. Messaggio: La nascita e la morte della quarta bestia. L’alleanza greco-romana tra gli stessi dei. L’impero seleucide. Attenti a credere nel vangelo dell’anticristo (Buona notizia per gli ingiusti, anche se falsa) Se vuoi salvarti dall’inganno dell’avversario della giustizia, considera che: Per rifiutare il falso vangelo di Roma, accetta che se Gesù era giusto allora non amava i suoi nemici, e se non era un ipocrita allora non predicava l’amore per i nemici perché non predicava ciò che non praticava: Proverbi 29:27 I giusti odiano gli ingiusti, e gli ingiusti odiano i giusti. Questa è una parte del Vangelo adulterata dai Romani per la Bibbia: 1 Pietro 3:18 Poiché Cristo morì una volta per i peccati, lui giusto per gli ingiusti, per condurci a Dio. Ora guarda questo che confuta quella calunnia: Salmo 118:20 Questa è la porta del SIGNORE; i giusti vi entreranno. 21 Ti rendo grazie perché mi hai ascoltato e sei stato la mia salvezza. 22 La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra angolare. Gesù maledice i suoi nemici nella parabola che predice la sua morte e il suo ritorno: Luca 20:14 Ma i vignaioli, veduto ciò, ragionarono tra loro, dicendo: Costui è l’erede; Venite, uccidiamolo, affinché l’eredità sia nostra. 15 Allora lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Che cosa farà loro allora il padrone della vigna? 16 Verrà e distruggerà quei vignaioli e darà la vigna ad altri. Quando udirono ciò, dissero: «No di certo!». 17 Ma Gesù, guardandoli, disse: «Che cosa è dunque ciò che sta scritto: “”La pietra che i costruttori hanno scartata è diventata la pietra angolare””?» Parlò di questa pietra, la pietra dell’incubo del re di Babilonia: Daniele 2:31 Mentre guardavi, o re, ecco, una grande immagine si ergeva davanti a te, una statua grandissima, la cui gloria era di somma grandezza; il suo aspetto era terrificante. 32 La testa della statua era d’oro fino, il suo petto e le sue braccia d’argento, il suo ventre e le sue cosce di bronzo, 33 le sue gambe di ferro e i suoi piedi in parte di ferro e in parte d’argilla. 34 Mentre guardavi, una pietra si staccò dal monte, ma non per mano di uomo, e colpì i piedi della statua di ferro e di argilla e li frantumò. 35 Allora il ferro, l’argilla, il bronzo, l’argento e l’oro furono frantumati e divennero come la pula sulle aie d’estate; il vento li portò via senza lasciare traccia. Ma la pietra che colpì la statua divenne una grande montagna e riempì tutta la terra. La quarta bestia è l’alleanza dei leader di tutte le false religioni amiche della denunciata frode romana. Il Cristianesimo e l’Islam dominano il mondo, la maggior parte dei governi giura sul Corano o sulla Bibbia, per questa semplice ragione, anche se i governi lo negano, sono governi religiosi che si sottomettono alle autorità religiose dietro quei libri sui quali giurano. Qui vi mostrerò l’influenza romana sui dogmi di queste religioni e quanto siano lontani dai dogmi della religione perseguitata da Roma. Inoltre, ciò che vi mostrerò non fa parte della religione oggi conosciuta come Ebraismo. E se a questo aggiungiamo la fratellanza dei leader dell’Ebraismo, del Cristianesimo e dell’Islam, abbiamo sufficienti elementi per indicare Roma come la creatrice dei dogmi di queste religioni, e che quest’ultima religione menzionata non è la stessa dell’Ebraismo perseguitato da Roma. Sì, affermo che Roma ha creato il cristianesimo e che ha perseguitato un giudaismo diverso da quello attuale, i leali leader del giudaismo legittimo non avrebbero mai concesso abbracci fraterni ai divulgatori di dottrine idolatriche. È evidente che non sono cristiano, quindi perché cito passi della Bibbia per sostenere ciò che affermo? Poiché non tutto ciò che è contenuto nella Bibbia appartiene esclusivamente al cristianesimo, parte del suo contenuto è il contenuto della religione della via della giustizia che fu perseguitata dall’Impero Romano perché contraria all’ideale romano di fare “”Tutte le strade portano a Roma”” (cioè che queste strade favoriscono gli interessi imperiali), ecco perché prendo alcuni passaggi della Bibbia per supportare le mie affermazioni. Daniele 2:40 Poi il quarto regno sarà forte come il ferro; e come il ferro spezza e frantuma ogni cosa, così spezzerà e stritolerà ogni cosa. 41 E ciò che hai visto dei piedi e delle dita, in parte d’argilla da vasaio e in parte di ferro, sarà un regno diviso; e vi sarà in esso la durezza del ferro, come hai visto il ferro mescolato con l’argilla. 42 E poiché le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte di argilla, il regno sarà in parte forte e in parte frantumato. 43 Come hai visto il ferro mescolato con l’argilla, così saranno mescolati mediante alleanze umane; ma non si uniranno l’uno all’altro, come il ferro non si mescola all’argilla. 44 E al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto, e non sarà trasmesso ad altro popolo; spezzerà e annienterà tutti quei regni, ma esso durerà per sempre. Il quarto regno è il regno delle false religioni. Ecco perché i Papi in Vaticano vengono omaggiati da personalità provenienti da paesi come gli Stati Uniti. Il Paese leader del mondo non sono gli Stati Uniti, non è la bandiera degli Stati Uniti che sventola nelle piazze principali delle capitali dei vari Paesi latinoamericani, è la bandiera del Vaticano che sventola. I Papi incontrano i leader delle altre religioni dominanti, cosa impossibile da immaginare tra profeti e falsi profeti. Ma tra falsi profeti tali alleanze sono possibili. La pietra angolare è la giustizia. I Romani non solo ignorarono il fatto che fosse un uomo giusto, ma anche il fatto che meritasse di sposare una donna giusta: 1 Corinzi 11: 7 La donna è la gloria dell’uomo. Hanno predicato un Gesù che non cerca moglie per sé, come se fosse come i sacerdoti romani che amavano il celibato e che adoravano l’immagine di Giove (Zeus); infatti chiamano l’immagine di Zeus l’immagine di Gesù. I Romani non solo falsificarono dettagli della personalità di Gesù, ma anche dettagli della sua fede e dei suoi obiettivi personali e collettivi. La frode e l’occultamento di informazioni nella Bibbia si riscontrano anche in alcuni testi attribuiti a Mosè e ai profeti. Credere che i Romani predicassero fedelmente i messaggi di Mosè e dei profeti prima di Gesù, per poi negarlo con alcune falsità romane presenti nel Nuovo Testamento della Bibbia, sarebbe un errore, perché sarebbe troppo facile da confutare. Anche nell’Antico Testamento ci sono delle contraddizioni, ne citerò degli esempi: La circoncisione come rito religioso è simile all’autoflagellazione come rito religioso. Trovo impossibile accettare che Dio abbia detto da un lato: Non farti tagli sulla pelle come parte di un rito religioso. E d’altra parte ordinò la circoncisione, che consiste nel praticare dei tagli nella pelle per rimuovere il prepuzio. Levitico 19:28 Non si faranno tagli sul capo, né si raderanno i bordi della barba, né si faranno incisioni nella carne. In conflitto con Genesi 17:11 Circoncideranno la carne del loro prepuzio; questo sarà il segno del patto tra noi. Osservate come i falsi profeti praticassero l’autoflagellazione, pratiche che possiamo ritrovare sia nel cattolicesimo che nell’Islam. 1 Re 18:25 Allora Elia disse ai profeti di Baal: «Sceglietevi un bue… 27 A mezzogiorno, Elia si fece beffe di loro. 28 Gridarono a gran voce e si fecero incisioni con coltelli e lance, secondo il loro solito, finché il sangue non uscì loro addosso. 29 Passato mezzogiorno, continuarono a gridare fino all’ora del sacrificio; ma non si udì alcuna voce, nessuno rispose, nessuno ascoltò. Fino a qualche decennio fa, la tonsura era comune a tutti i sacerdoti cattolici, ma il culto di idoli di varie forme, materiali e nomi è ancora diffuso. Non importa quali nomi abbiano dato ai loro idoli, sono pur sempre idoli: Levitico 26:1 dice: “Non vi farete idoli, né immagini scolpite, né erigerete monumenti sacri, né erigerete pietre dipinte nel vostro paese per adorarli, perché io sono il Signore, il vostro Dio”. L’amore di Dio. Ezechiele 33 indica che Dio ama i malvagi: Ezechiele 33:11 Di’ loro: «Com’è vero che io vivo», dice il Signore, DIO, «io non provo alcun piacere nella morte dell’empio, ma che l’empio si converta dalla sua via e viva. Convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvagie; Perché volete morire, o casa d’Israele? Ma il Salmo 5 indica che Dio odia i malvagi: Salmi 5:4 Poiché tu non sei un Dio che prende piacere nell’empietà; Nessun malvagio abiterà vicino a te. 5 Gli stolti non resisteranno ai tuoi occhi; Tu detesti tutti gli operatori di iniquità. 6 Tu distruggerai coloro che dicono menzogne; Il SIGNORE detesterà l’uomo sanguinario e fraudolento. La pena di morte per gli assassini: In Genesi 4:15 Dio si oppone alla legge “”occhio per occhio e vita per vita”” proteggendo l’assassino. Caino. Genesi 4:15 Ma il Signore disse a Caino: «Chiunque ti ucciderà, subirà una punizione sette volte maggiore». Allora il Signore impose a Caino un segno, perché chiunque l’avesse incontrato non lo uccidesse. Ma in Numeri 35:33 Dio ordina la pena di morte per gli assassini come Caino: Numeri 35:33 Non contaminerete il paese nel quale sarete, perché il sangue contamina il paese, e non si può fare espiazione per il paese con il sangue sparso su di esso, se non mediante il sangue di chi lo ha sparso. Sarebbe anche un errore credere che i messaggi contenuti nei cosiddetti vangeli “apocrifi” siano veramente i “vangeli proibiti da Roma”. La prova migliore è che gli stessi falsi dogmi si trovano sia nella Bibbia che in questi vangeli apocrifi, ad esempio: Come offesa agli ebrei che furono assassinati per aver rispettato la legge che proibiva loro di mangiare carne di maiale. Nel falso Nuovo Testamento, il consumo di carne di maiale è consentito (Matteo 15:11, 1 Timoteo 4:2-6): Matteo 15:11 dice: “”Non è ciò che entra nella bocca che contamina l’uomo, ma ciò che esce dalla bocca che contamina l’uomo””. Troverete lo stesso messaggio in uno dei vangeli che non si trova nella Bibbia: Vangelo di Tommaso 14: Quando entrerete in un paese e percorrerete quella regione, se vi accolgono, mangiate tutto quello che vi verrà offerto. Perché non ciò che entra nella tua bocca ti renderà impuro, ma ciò che esce dalla tua bocca ti renderà impuro. Questi passaggi della Bibbia indicano anche la stessa cosa di Matteo 15:11. Romani 14:14 Io so e sono convinto nel Signore Gesù che nulla è impuro in sé stesso; ma per chi ritiene che qualcosa sia impuro, per lui è impuro. Tito 1:15 Per tutto ciò che è puro, è puro; ma per i contaminati e gli increduli nulla è puro; ma sia la loro mente che la loro coscienza sono contaminate. Tutto ciò è raccapricciante perché Roma ha agito con l’astuzia di un serpente, l’inganno è incorporato in rivelazioni genuine come l’avvertimento contro il celibato: 1 Timoteo 4: 2 a causa dell’ipocrisia di bugiardi, i quali, avendo segnato la loro coscienza, 3 vieteranno il matrimonio e ordineranno di astenersi da cibi che Dio ha creato perché quelli che credono e hanno conosciuto la verità ne prendano con rendimento di grazie. 4 Poiché tutto ciò che Dio ha creato è buono e nulla è da rigettare, se preso con rendimento di grazie, 5 perché è santificato dalla parola di Dio e dalla preghiera. Guardate in cosa credevano coloro che si rifiutarono di mangiare carne di maiale nonostante fossero torturati dal re Antioco IV Epifane, un re adoratore di Zeus. Guarda come l’anziano Eleazar, insieme a sette fratelli e alla loro madre, furono assassinati dal re greco Antioco perché si rifiutavano di mangiare carne di maiale. Dio è stato così crudele da abolire una legge che Lui stesso aveva stabilito e per la quale quegli ebrei fedeli avevano offerto la loro vita nella speranza di ricevere la vita eterna attraverso quel sacrificio? Coloro che abolirono quella legge non furono né Gesù né i suoi discepoli. Erano Romani che avevano gli stessi dei dei Greci: Giove (Zeus), Cupido (Eros), Minerva (Atena), Nettuno (Poseidone). Sia i romani che i greci apprezzavano il maiale e i frutti di mare, ma gli ebrei fedeli rifiutavano questi cibi.
El nacimiento y la muerte de cuarta bestia. La alianza greco-romana por los mismos dioses. (Versión extendida)
El propósito de Dios no es el propósito de Roma. Las religiones de Roma conducen a sus propios intereses y no al favor de Dios.https://gabriels52.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/04/arco-y-flecha.xlsx
Click to access idi03-lei-mi-trovera-la-donna-vergine-mi-credera.pdf
https://144k.xyz/wp-content/uploads/2025/03/idi03-lei-mi-trovera-la-donna-vergine-mi-credera.docx Lei mi troverà, la donna vergine mi crederà. ( https://ellameencontrara.com – https://lavirgenmecreera.com – https://shewillfind.me ) Questo è il grano nella Bibbia che distrugge la zizzania romana nella Bibbia: Apocalisse 19:11 Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; colui che lo cavalcava si chiamava Fedele e Veritiero, e con giustizia giudica e combatte. Apocalisse 19:19 E vidi la bestia, i re della terra e i loro eserciti riuniti per muovere guerra contro colui che cavalcava il cavallo e contro il suo esercito. Salmo 2:2-4 “”I re della terra si sollevano, e i principi congiurano insieme contro il Signore e contro il suo unto, dicendo: ‘Spezzamo i loro legami e gettiamo via da noi le loro funi.’ Colui che siede nei cieli ride; il Signore si fa beffe di loro.”” Ora, un po’ di logica di base: se il cavaliere combatte per la giustizia, ma la bestia e i re della terra combattono contro questo cavaliere, allora la bestia e i re della terra sono contro la giustizia. Pertanto, rappresentano l’inganno delle false religioni che governano con loro. La grande prostituta di Babilonia, che è la falsa chiesa creata da Roma, si è considerata “”la moglie dell’unto del Signore””, ma i falsi profeti di questa organizzazione che vende idoli e parole adulatrici non condividono gli obiettivi personali dell’unto del Signore e dei veri santi, perché i capi empi hanno scelto per sé la via dell’idolatria, del celibato o della sacramentalizzazione di matrimoni impuri in cambio di denaro. Le loro sedi religiose sono piene di idoli, inclusi falsi libri sacri, davanti ai quali si prostrano: Isaia 2:8-11 8 La loro terra è piena di idoli; si prostrano davanti all’opera delle loro mani, davanti a ciò che hanno fatto le loro dita. 9 Perciò l’uomo sarà umiliato, e il mortale sarà abbassato; non perdonarli. 10 Entra nella roccia, nasconditi nella polvere, davanti al terrore del SIGNORE e allo splendore della sua maestà. 11 L’orgoglio degli uomini sarà abbassato e l’arroganza degli uomini sarà umiliata; solo il SIGNORE sarà esaltato in quel giorno. Proverbi 19:14 Casa e ricchezze sono un’eredità dei padri, ma una moglie prudente viene dal SIGNORE. Levitico 21:14 Il sacerdote del SIGNORE non prenderà in moglie né una vedova, né una divorziata, né una donna impura, né una prostituta; prenderà in moglie una vergine del suo popolo. Apocalisse 1:6 E ci ha fatti re e sacerdoti per il suo Dio e Padre; a lui sia la gloria e il dominio nei secoli dei secoli. 1 Corinzi 11:7 La donna è la gloria dell’uomo. Cosa significa nell’Apocalisse che la bestia e i re della terra muovono guerra al cavaliere del cavallo bianco e al suo esercito? Il significato è chiaro, i leader mondiali sono a braccetto con i falsi profeti che sono divulgatori delle false religioni che sono dominanti tra i regni della terra, per ovvie ragioni, che includono il cristianesimo, l’Islam, ecc. Questi governanti sono contro la giustizia e la verità, che sono i valori difesi dal cavaliere del cavallo bianco e dal suo esercito fedele a Dio. Come è evidente, l’inganno fa parte dei falsi libri sacri che questi complici difendono con l’etichetta di “”””Libri autorizzati di religioni autorizzate””””, ma l’unica religione che difendo è la giustizia, difendo il diritto dei giusti a non essere ingannati con inganni religiosi. Apocalisse 19:19 Poi vidi la bestia e i re della terra e i loro eserciti radunati per muovere guerra al cavaliere sul cavallo e al suo esercito. Ora, un po’ di logica elementare: se il cavaliere rappresenta la giustizia, ma la bestia e i re della terra combattono contro questo cavaliere, allora la bestia e i re della terra sono contro la giustizia, quindi rappresentano l’inganno delle false religioni che governano con loro.Un duro golpe de realidad es a «Babilonia» la «resurrección» de los justos, que es a su vez la reencarnación de Israel en el tercer milenio: La verdad no destruye a todos, la verdad no duele a todos, la verdad no incomoda a todos: Israel, la verdad, nada más que la verdad, la verdad que duele, la verdad que incomoda, verdades que duelen, verdades que atormentan, verdades que destruyen.Questa è la mia storia: José, un giovane cresciuto negli insegnamenti cattolici, ha vissuto una serie di eventi segnati da relazioni complesse e manipolazioni. A 19 anni, iniziò una relazione con Monica, una donna possessiva e gelosa. Sebbene Jose sentisse che avrebbe dovuto porre fine alla relazione, la sua educazione religiosa lo portò a cercare di cambiarla con l’amore. Tuttavia, la gelosia di Monica si intensificò, soprattutto nei confronti di Sandra, una compagna di classe che faceva delle avances a Jose.
Sandra iniziò a molestarlo nel 1995 con telefonate anonime, in cui faceva rumore con la tastiera e riattaccava.
In una di quelle occasioni, rivelò di essere stata lei a chiamare, dopo che Jose le aveva chiesto con rabbia nell’ultima chiamata: “”Chi sei?”” Sandra lo chiamò immediatamente, ma in quella chiamata disse: “”Jose, chi sono io?”” Jose, riconoscendo la sua voce, le disse: “”Tu sei Sandra””, a cui lei rispose: “”Sai già chi sono””. Jose evitò di affrontarla. Durante quel periodo, Monica, ossessionata da Sandra, minacciò Jose di fare del male a Sandra, il che portò Jose a proteggere Sandra e a prolungare la sua relazione con Monica, nonostante il suo desiderio di terminarla.
Infine, nel 1996, Jose ruppe con Monica e decise di avvicinarsi a Sandra, che inizialmente aveva mostrato interesse per lui. Quando Jose cercò di parlarle dei suoi sentimenti, Sandra non gli permise di spiegarsi, lo trattava con parole offensive e lui non ne capiva il motivo. Jose scelse di prendere le distanze, ma nel 1997 credeva di avere l’opportunità di parlare con Sandra, sperando che lei spiegasse il suo cambiamento di atteggiamento e potesse condividere i sentimenti che aveva taciuto. Nel giorno del suo compleanno, a luglio, la chiamò come aveva promesso un anno prima, quando erano ancora amici, cosa che non aveva potuto fare nel 1996 perché era con Monica. All’epoca, credeva che le promesse non dovessero mai essere infrante (Matteo 5:34-37), anche se ora capisce che alcune promesse e giuramenti possono essere riconsiderati se fatti per errore o se la persona non li merita più. Quando terminò di salutarla e stava per riattaccare, Sandra implorò disperatamente: «Aspetta, aspetta, possiamo vederci?» Questo gli fece pensare che lei avesse cambiato idea e che finalmente gli avrebbe spiegato il suo cambiamento di atteggiamento, permettendogli di condividere i sentimenti che aveva tenuto nascosti. Tuttavia, Sandra non gli diede mai risposte chiare, mantenendo l’intrigo con atteggiamenti evasivi e controproducenti.
Di fronte a questo atteggiamento, Jose decise di non cercarla più. Fu allora che iniziarono le continue molestie telefoniche. Le chiamate seguirono lo stesso schema del 1995 e questa volta erano dirette alla casa della nonna paterna, dove Jose viveva. Era convinto che si trattasse di Sandra, dato che le aveva dato il suo numero di recente. Queste chiamate erano continue, mattina, pomeriggio, sera e mattina presto, e duravano mesi. Quando rispondeva un membro della famiglia, non riattaccavano, ma quando rispondeva José, si sentiva il clic dei tasti prima di riattaccare.
José chiese a sua zia, la proprietaria della linea telefonica, di richiedere un registro delle chiamate in arrivo alla compagnia telefonica. Aveva intenzione di usare quelle informazioni come prova per contattare la famiglia di Sandra ed esprimere la sua preoccupazione su ciò che stava cercando di ottenere con questo comportamento. Tuttavia, sua zia minimizzò la sua argomentazione e si rifiutò di aiutarla. Stranamente, nessuno in casa, né sua zia né sua nonna paterna, sembrava essere indignato dal fatto che le chiamate si verificassero anche di prima mattina, e non si preoccuparono di cercare un modo per fermarle o identificare la persona responsabile.
Aveva l’aspetto strano di una tortura orchestrata. Anche quando José chiese a sua zia di scollegare il cavo del telefono di notte per poter dormire, lei rifiutò, sostenendo che uno dei suoi figli, che viveva in Italia, avrebbe potuto chiamare in qualsiasi momento (considerando la differenza di fuso orario di sei ore tra i due paesi). Ciò che rese tutto ancora più strano fu l’ossessione di Mónica per Sandra, nonostante non si conoscessero nemmeno. Mónica non studiava all’istituto dove erano iscritti José e Sandra, eppure iniziò a provare gelosia nei confronti di Sandra da quando raccolse una cartella contenente un progetto di gruppo di José. La cartella elencava i nomi di due donne, tra cui Sandra, ma per qualche strana ragione, Mónica divenne ossessionata solo dal nome di Sandra.
Sebbene José inizialmente ignorasse le telefonate di Sandra, col tempo cedette e contattò di nuovo Sandra, influenzato dagli insegnamenti biblici che consigliavano di pregare per coloro che lo perseguitavano. Tuttavia, Sandra lo manipolò emotivamente, alternando insulti e richieste di continuare a cercarla. Dopo mesi di questo ciclo, Jose scoprì che era tutto una trappola. Sandra lo accusò falsamente di molestie sessuali e, come se non bastasse, Sandra mandò alcuni criminali a picchiare Jose.
Quel martedì, senza che José lo sapesse, Sandra gli aveva già teso una trappola.
Alcuni giorni prima, José aveva raccontato al suo amico Johan la situazione che stava vivendo con Sandra. Anche Johan sospettava che il comportamento strano di Sandra potesse essere dovuto a qualche tipo di stregoneria da parte di Mónica. Quel martedì, José visitò il suo vecchio quartiere, dove aveva vissuto nel 1995, e per caso incontrò Johan. Dopo aver ascoltato più dettagli sulla situazione, Johan consigliò a José di dimenticare Sandra e di uscire invece in discoteca per conoscere altre donne—magari avrebbe trovato qualcuno che lo avrebbe aiutato a dimenticarla. A José sembrò una buona idea.
Così presero un autobus e si diressero verso la discoteca nel centro di Lima. Per coincidenza, la linea dell’autobus passava vicino all’istituto IDAT. A solo un isolato dall’IDAT, José ebbe improvvisamente l’idea di scendere un attimo per pagare un corso del sabato a cui si era iscritto. Era riuscito a mettere da parte un po’ di soldi vendendo il suo computer e lavorando per una settimana in un magazzino. Tuttavia, aveva dovuto dimettersi perché sfruttavano i lavoratori con turni di 16 ore, registrandone ufficialmente solo 12, e se qualcuno si rifiutava di completare la settimana, lo minacciavano di non pagarlo affatto.
José si girò verso Johan e disse: «Studio qui il sabato. Visto che ci stiamo passando davanti, scendiamo un attimo, pago il mio corso e poi andiamo in discoteca.»
Nel momento in cui José scese dall’autobus, prima ancora di attraversare la strada, rimase scioccato nel vedere Sandra proprio lì, all’angolo dell’istituto. Incredulo, disse a Johan: «Johan, non posso crederci—Sandra è proprio lì. È la ragazza di cui ti ho parlato, quella che si comporta in modo così strano. Aspettami qui; vado a chiederle se ha ricevuto la lettera in cui la avvisavo delle minacce di Mónica contro di lei, e magari finalmente mi spiega cosa le succede e cosa vuole da me con tutte queste chiamate.»
Johan rimase indietro mentre José si avvicinava. Ma appena iniziò a parlare—«Sandra, hai visto le lettere? Puoi finalmente spiegarmi cosa ti succede?»—Sandra, senza dire una parola, fece un gesto con la mano, chiamando tre delinquenti che si erano nascosti in punti diversi: uno in mezzo alla strada, un altro dietro di lei e un altro dietro José.
Quello dietro Sandra si fece avanti e disse: «Quindi sei tu il molestatore sessuale che tormenta mia cugina?»
José, colto di sorpresa, rispose: «Cosa? Io un molestatore? Al contrario, è lei che tormenta me! Se leggessi la lettera, vedresti che cercavo solo di capire perché continua a chiamarmi!»
Prima che potesse reagire, uno dei delinquenti lo afferrò per il collo da dietro e lo scaraventò a terra. Poi, insieme a quello che aveva detto di essere il cugino di Sandra, iniziarono a prenderlo a calci. Nel frattempo, il terzo malvivente lo derubava, frugandogli nelle tasche. Erano tre contro uno—José era inerme a terra.
Per fortuna, il suo amico Johan intervenne nella rissa, dando a José l’opportunità di rialzarsi. Ma il terzo aggressore afferrò delle pietre e iniziò a lanciarle contro José e Johan.
L’attacco si interruppe solo quando un agente del traffico intervenne. Il poliziotto si rivolse a Sandra e disse: «Se ti sta molestando, allora sporgi denuncia.»
Sandra, visibilmente nervosa, si allontanò rapidamente, sapendo benissimo che la sua accusa era falsa.
José, pur sentendosi profondamente tradito, non andò dalla polizia. Non aveva prove per dimostrare i mesi di molestie subite da Sandra. Ma, oltre allo shock del tradimento, una domanda lo tormentava:
«Come faceva ad avere già pronta questa imboscata, se il martedì sera non è mai parte della mia routine? Io vengo qui solo il sabato mattina per studiare.»
Questo fece sospettare a José che Sandra non fosse solo una persona qualunque—poteva essere una strega con qualche potere soprannaturale.
Questi eventi lasciarono un segno profondo in Jose, che cerca giustizia e di smascherare coloro che lo avevano manipolato. Inoltre, cerca di far deragliare il consiglio della Bibbia, come: prega per coloro che ti insultano, perché seguendo quel consiglio, è caduto nella trappola di Sandra.
Questi eventi lasciarono un segno profondo in Jose, che cerca giustizia e di smascherare coloro che lo avevano manipolato. Inoltre, cerca di far deragliare il consiglio della Bibbia, come: prega per coloro che ti insultano, perché seguendo quel consiglio, è caduto nella trappola di Sandra.
La testimonianza di José. █
Sono José Carlos Galindo Hinostroza, autore del blog: https://lavirgenmecreera.com,
https://ovni03.blogspot.com e altri blog.
Sono nato in Perù, quella foto è mia, risale al 1997, avevo 22 anni. In quel periodo ero coinvolto nelle macchinazioni di Sandra Elizabeth, una mia ex compagna dell’istituto IDAT. Ero confuso su cosa le stesse succedendo (Mi ha molestato in modo molto complesso e lungo da raccontare in questa immagine, ma lo narro nella parte inferiore di questo blog: ovni03.blogspot.com e in questo video:
Click to access ten-piedad-de-mi-yahve-mi-dios.pdf
Il giorno in cui ho rischiato il suicidio sul ponte di Villena (Miraflores, Lima) a causa della persecuzione religiosa e degli effetti collaterali delle droghe che ero costretto ad assumere: anno 2001, età: 26 anni.
.”
Numero di giorni di purificazione: Giorno # 133 https://144k.xyz/2024/12/16/questo-e-il-10-giorno-maiale-ingrediente-del-ripieno-dei-wonton-addio-chifa-niente-piu-brodo-di-maiale-a-meta-del-2017-dopo-aver-fatto-delle-ricerche-ho-deciso/
Sono stato un programmatore di computer, mi piace la logica, in Turbo Pascal ho creato un programma in grado di produrre formule di base dell’algebra a caso, simile alla formula qui sotto. Nel seguente documento in .DOCX potete scaricare il codice del programma, questa è la prova che non sono stupido, per questo le conclusioni della mia ricerca vanno prese sul serio. https://ntiend.me/wp-content/uploads/2024/12/math21-progam-code-in-turbo-pascal-bestiadn-dot-com.pdf
Se y*9=18 allora y=2






